A Valenza Amv Srl mette in guardia chi posta false segnalazioni di sporcizia in città: “Ci tuteleremo nelle sedi opportune”

VALENZA – Amv srl, l’azienda che si occupa del servizio di igiene ambientale a Valenza, mette in guardia chi posta sui social “false segnalazioni” di disservizi nella raccolta rifiuti lungo le strade della città dell’oro.

Nell’ultimo periodo, ha spiegato l’Amministratrice Unica di Amv srl, Anna Maria Ferrando, sulla rete sarebbero stati postati commenti o foto di bidoni pieni e di sporcizia lasciata in terrà in città che sono poi risultati “falsi”. L’azienda, ha ricordato, ha attivato un apposito numero verde per raccogliere le segnalazioni dei valenzani che necessitano di un “pronto intervento non routinario” ma monitora anche i social per assicurare pulizia e decoro in città.

Quando un cittadino posta, Amv srl va quindi “subito a verificare” ma da qualche settimana gli operatori si trovano spesso davanti a strade in realtà pulite o a bidoni per nulla pieni. È capitato anche che siano state segnalate criticità risolte “mesi prima”, ha spiegato Anna Maria Ferrando, che, insieme al sindaco di Valenza, Maurizio Oddone, ha deciso quindi di prendere provvedimenti contro quella che ha la sensazione sia “una campagna denigratoria”.

I post, e soprattutto i commenti, sono spesso “pesanti” e sviliscono il lavoro degli operatori di Amv srl: “I nostri dipendenti sono in giro dalle 6 del mattino alle 21.30 per svuotare i bidoni e spazzare strade. Abbiamo integrato il servizio per assicurare una presenza capillare in città. Ovviamente si può sempre fare meglio ma sembra che alcune segnalazioni vengano fatte apposta per scatenare commenti denigratori e gettare discredito nei confronti dell’Amministrazione, e prima ancora, verso di chi opera quotidianamente sulle strade”.

Amv srl ha deciso di dire “basta” e monitorerà attentamente post e commenti. “E nel caso in cui le segnalazioni e i post si dovessero rivelare falsi non esiteremo a tutelare l’immagine della società e dei dipendenti in tutte le sedi opportune, civili e penali” ha concluso l’Amministratrice Unica, Anna Maria Ferrando.