Alessandria perde l’imprenditore illuminato Piergiacomo Guala

ALESSANDRIA – Un imprenditore illuminato che ha portato il nome di Alessandria nel mondo. La città capoluogo piange la scomparsa di Piergiacomo Guala. Nato nel 1929, nel 1954 diede il via, in proprio, allo stampaggio di materie plastiche appoggiato dal padre e in collaborazione con il fratello dal 1957. Alla guida della sua azienda realizzò negli anni ’60 le chiusure di garanzia per bevande alcoliche. Dal nostro territorio l’impresa si sviluppò in Spagna, Brasile, Colombia, Stati Uniti e India. Consigliere di Gualapack SpA e SAFTA SpA, da presidente dell’Unione Industriale Piergiacomo Guala favorì l’istituzione della nuova laurea in ingegneria delle materie plastiche ad Alessandria.

Fondatore del Consorzio Proplast, nel 1997 fu nominato Cavaliere del Lavoro mentre nel 2002 fu insignito con la laurea honoris causa in ingegneria meccanica dal Politecnico di Torino.

Nato ad Alessandria nel 1929, Piergiacomo Guala creò i primi prodotti esclusivi dell’azienda all’inizio degli anni ‘60: le chiusure di garanzia per alcolici. Vent’anni dopo la sua azienda crebbe talmente da diventare leader mondiale nell’industrializzazione del prodotto e nell’automazione del processo produttivo con stabilimenti in Spagna, Brasile, Colombia, Stati Uniti e India. Piergiacomo Guala successivamente riuscì a diversificare la produzione e brevettò nuovi articoli in plastica rigida e flessibile in vari settori, raggiungendo quote di mercato significative anche in Europa. Tra i più grandi e brillanti imprenditori alessandrini il suo gruppo è arrivato a fatturare 250 miliardi e a contare più di 900 dipendenti.

Moltissime le cariche ricoperte nel tempo, da quella di presidente dell’Unione Industriale di Alessandria, ai ruoli nella Società per lo Sviluppo della Università di Alessandria, nell’Associazione Cultura e Sviluppo e di presidente del Conservatorio di Alessandria.