80 anni fa l’eccidio della Benedicta, doppio appuntamento ad aprile: “Entro l’anno il nuovo centro documentale”
ALESSANDRIA – Entro fine anno sarà inaugurato alla Benedicta il nuovo centro documentale. I lavori, finanziati dalla Regione con un contributo complessivo di 1.8 milioni di euro, sono coordinati dalla Provincia. Questo l’importante annuncio in occasione della presentazione del doppio appuntamento del 4 e del 7 aprile per celebrare l’80^ anniversario della più grande strage partigiana della Seconda Guerra Mondiale, promosso dall’Associazione Memoria della Benedicta. In parallelo Regione Piemonte punta a inserire il Sacrario della Benedicta anche nell’itinerario di una strada storica di montagna lunga 57 chilometri, un progetto di valorizzazione del territorio che partirà da Bosio fino al Santuario delle Rocche di Molare.
Giovedì 4 aprile alle 18.30 all’Associazione Cultura e Sviluppo, in piazza Fabrizio De André 76 ad Alessandria, si terrà la consueta “Serata Benedicta”. Si comincia con il saluto delle istituzioni e con il discorso del Presidente dell’Associazione, senatore Daniele Borioli, per fare il punto sulle attività svolte nel 2023 e le informazioni sul calendario delle iniziative per l’anno 2024. Successivamente verrà presentato il progetto didattico “Viaggio a Mauthausen” che abbiamo realizzato in collaborazione con l’Anpi di Pontecurone: un viaggio al campo di concentramento di Mauthausen degli studenti e dei loro insegnanti delle scuole di Sale, Pontecurone e Castelnuovo Scrivia, precedentemente formati a cura dell’Associazione, sulla vicenda della Benedicta, e in particolare del peculiare capitolo riguardante la deportazione di centinaia di rastrellati nella settimana Santa del 1944.
Inoltre, per quanto riguarda la ricerca storiografica, l’Associazione in collaborazione con l’Università degli studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ha contribuito alla realizzazione di un dottorato di ricerca dal titolo: “La Benedicta: uno spazio di valorizzazione tra memoria resistenziale e dinamiche storico-ambientali”, un risultato importante che permetterà a un giovane studioso di eseguire una ricognizione delle fonti storiche sulla Benedicta, che ancora manca e che fornirà un contributo fondamentale, per completare la definizione dei contenuti da inserire nel nuovo auditorium ipogeo. Ne parlerà il prof. Vittorio Tigrino, docente di storia moderna presso l’Università del Piemonte Orientale.
Seguirà la presentazione del progetto di allestimento del nuovo del nuovo Auditorium ipogeo che si trova collocato al di sotto dei ruderi della Benedicta, e il cui allestimento è stato affidato dalla Provincia di Alessandria alla regia dell’architetto Luca Dal Pozzolo. Insieme al progetto saranno presentati i primi trailers dei materiali multimediali, destinati alla fruizione nel realizzando Auditorium, ai quali stanno lavorando il regista Maurizio Orlandi e lo studio Zenith di Torino.
Alle 21, dopo la consueta pausa buffet, la serata riprenderà con la proiezione del video animato “Sei che vai su”, realizzato sul brano omonimo contenuto nel CD/Libro “Partigiani Sempre!” La riproduzione del video sarà commentata dall’artista, Ivano A. Antonazzo e dall’autore della canzone, Paolo Enrico Archetti Maestri. Per concludere ci sarà il concerto musicale, nel corso del quale si esibiranno Paolo Bonfanti con “Suonare per resistere, musica e parole per non perdere la nostra memoria, essere consapevoli del nostro presente e ritrovare un nostro futuro”, Marco Rovelli & Paolo Monti, con Paola Rovai, in “Concerto d’ amore”.
La cerimonia ufficiale dedicata al ricordo dei martiri della Benedicta si svolgerà invece domenica 7 aprile. L’inizio della cerimonia è previsto alle 9.30 con l’omaggio ai caduti presso la zona del Sacrario/Memoriale, dove sono esposte le lapidi che riportano i nomi dei martiri della Benedicta. Seguirà, come di consueto, il corteo accompagnato dalle note della banda, che dopo le tappe alla cappella, presso la quale fu portata a termine la gran parte delle esecuzioni, e alle fosse comuni, raggiungerà il cortile dove si trovano i ruderi della cascina Benedicta. Alle 10, dopo i saluti del Sindaco di Bosio, sarà celebrata la Santa Messa, presieduta quest’anno dal Vescovo di Alessandria, Monsignor Guido Gallese, la cui presenza darà particolare rilievo a questo momento. Dopo la Santa Messa e dopo il saluto introduttivo del Presidente dell’Associazione “Memoria della Benedicta”: saranno formulati i saluti delle principali istituzioni e associazioni presenti, sarà data lettura dei nomi dei partigiani trucidati nei pressi della cascina medesima; è previsto inoltre l’intervento di alcuni studenti delle scuole delle due Provincie, di Alessandria e Genova. Alle 11 sarà pronunciata l’orazione ufficiale, affidata quest’anno a Valentina Cuppi, sindaca del Comune martire di Marzabotto, in Provincia di Bologna, che fu teatro della più grande e terrificante strage di civili portata a termine dalle truppe nazifasciste.