Si sblocca la situazione dei supplenti senza stipendio: “entro Natale i primi pagamenti”

ITALIA – Dovrebbero sbloccarsi entro Natale i primi stipendi attesi da mesi da migliaia di supplenti in tutta Italia. “Notizie rassicuranti” in questo senso sono state date dal Ministero della Pubblica Istruzione (Miur)  ai circa 23 senatori che nei giorni scorsi avevano presentato un’interrogazione urgente per avere risposte in merito al grave disagio patito dagli insegnanti precari italiani. Prima i problemi creati dal nuovo sistema informatico centralizzato per il computo e l’accredito degli stipendi e poi la necessità di verificare la disponibilità di fondi al Ministero delle Finanze avevano congelato le mensilità dei supplenti, in molti casi costretti da 4 mesi a tirare avanti senza il becco di un quattrino. L’aveva denunciato, “in preda alla disperazione” anche Maria Rita Castellano, la supplente di Alessandria che anche ha creato un gruppo facebook per confrontarsi con tutti i colleghi italiani rimasti loro malgrado senza stipendio. La sua iniziativa, unita alle azioni di lotta che i precari della scuola e sindacati hanno messo in campo in tutto il Paese, hanno attirato l’attenzione mediatica e anche l’interesse dei senatori, tra cui l’alessandrino Federico Fornaro. “Entro Natale – ha spiegato il parlamentare del Pd – il Miur completerà il pagamento degli stipendi di settembre ed ottobre per l’80% dei supplenti interessati; entro il 18 gennaio tutti avranno accreditate le mensilità di novembre, dicembre e la tredicesima“. “Le notizie che abbiamo avuto sono rassicuranti, – ha aggiunto Fornaro insieme alla collega Patrizia Manassero, prima firmataria dell’interrogazione – questa situazione di grave disagio per gli insegnanti, peraltro disomogenea sul territorio nazionale, sta andando finalmente verso una soluzione”. 

Anche i sindacati attendono ora l’accredito delle prime mensilità dopo la nota trasmessa dal Ministero, ha spiegato Serena Morando, Segretario Flc Cgil Di Alessandria, che insieme ai colleghi di Cisl e Uil Scuola, Gilda e Snals, questo mercoledì pomeriggio incontrerà comunque il Prefetto per denunciare l’accaduto. “Ad oggi non abbiamo ancora visto cedolini, ma a fronte della nota del Mef crediamo proprio che la situazione si stia davvero per sbloccare”.

Tatiana Gagliano