Prova a seminare i Carabinieri attraversando il torrente Olonetta ma resta impantanato. Per lo spacciatore scattano le manette

PIEVE PORTO MORONE – Aveva provato a seminare i Carabinieri attraversando il torrente Olonetta ma la fuga dell’uomo si è arenata nel fondo fangoso del corso d’acqua. La fuga del 33enne era iniziata diverse centinaia di metri prima, quando i Carabinieri della Stazione di Chignolo Po l’avevano notato insieme ad altre due persone vicino all’argine del Po a Pieve Porto Morone dove era stata segnalata un’attività di spaccio di droga.

Alla vista dei militari dell’Arma l’uomo si era rapidamente disfatto del giubbotto e della felpa, dove poi sono stati trovati e sequestrati 25 grammi di eroina, 7 grammi di cocaina e 49 grammi di hashish, già suddivisi in dosi. Fuggito a piedi, lo spacciatore si è diretto verso il torrente e si è buttato in acqua per seminare i Carabinieri ma è rimasto impantanato. Tratto in salvo dagli stessi militari che lo stavano inseguendo, il 33enne, già noto e risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato e portato nelle camere di sicurezza del Compagnia di Stradella in attesa della direttissima.

(in copertina immagine di repertorio tratta dal sito Unsplash)