30 Dicembre 2015
16:02
A Valenza riscaldamento acceso per massimo 13 ore e temperature sotto i 20 gradi contro l’inquinamento
VALENZA – Come i colleghi dei centri zona dell’alessandrino, anche il sindaco di Valenza, Gianluca Barbero, questo mercoledì 30 dicembre ha adottato l’ordinanza per far abbassare di un grado il riscaldamento , rispetto alla temperatura massima consentita, in tutti gli edifici pubblici e privati. Nelle case e negli uffici di Valenza, escluse le scuole di ogni ordine e grado, ospedali e case di cura e di riposo , la temperatura non potrà quindi superare i 19 gradi. L’ordinanza limita inoltre a a 13 ore giornaliere, comprese tra le 6 e le 23, l’accensione degli impianti di riscaldamento.
Di seguito l’ordinanza:
“I dati riferibili per omogeneità d’area alla concentrazione di inquinanti in atmosfera nel Comune di Valenza, fanno riferimento alla centralina ARPA denominata Alessandria Volta che ha rilevato nel mese Di dicembre una particolare criticità per quanto attiene i parametri delle polveri sottili (PM10) le cui concentrazioni medie risultano superiori ai valori limite per la protezione della salute umana previsti dal DM 2 aprile 2002 n.60.
Nel corso del Tavolo Tecnico convocato in data 29/12/2015 dalla Provincia di Alessandria e presieduto da ARPA Piemonte, presenti i Comuni centri zona tra cui Valenza, è stata individuata in maniera sinergica una strategia unitaria finalizzata all’individuazione di concrete ed efficaci azioni per contrastare gli episodi acuti di inquinamento atmosferico ed il conseguente miglioramento della qualità dell’aria.
I provvedimenti adottati dai Comuni centri zona considerano le condizioni meteo previste per i prossimi giorni, tali da non permettere una diluizione della concentrazione di inquinanti in atmosfera a causa di condizioni atmosferiche stabili.
Con Ordinanza n. 138 del 30 dicembre 2015, il Sindaco della Città di Valenza, Gianluca BARBERO, ha adottato alcune misure temporanee di contrasto agli episodi acuti di inquinamento atmosferico, in particolare dovuto alla presenza delle cosiddette “polveri sottili” (PM10) che hanno oltrepassato il valore limite di concentrazione (pari a 50µg/m³) stabilito dalla normativa vigente ai fini della protezione della salute umana.
Le misure di contrasto adottate dal Sindaco del Comune di Valenza, che escludono dalla loro applicazione gli edifici considerati sensibili adibiti a scuole di ogni ordine e grado, ospedali, case di cura e di riposo, si riferiscono rispettivamente:
- all’abbassamento di un grado della temperatura massima interna consentita che non dovrà pertanto superare i 19 °c+2°C di tolleranza per gli edifici – di cui all’art.3 del DPR 412/93 – rientranti nelle seguenti categorie: edifici residenziali, edifici adibiti ad attività commerciali, edifici adibiti ad attività sportive, edifici adibiti ad uffici pubblici e edifici adibiti ad uffici privati;
- alla limitazione inerente l’accensione degli impianti di riscaldamento ad un numero massimo di ore giornaliere pari a tredici (13) comprese tra le ore 6,00 e le ore 23,00;
Il suddetto provvedimento non ha riguardato la matrice del traffico veicolare, in quanto, a causa del periodo festivo, lo stesso risulta considerevolmente ridotto a causa della chiusura delle scuole e delle fabbriche.
Considerato che la suddetta criticità ambientale interessa tutta la pianura padana, che, per la particolare condizione orografica e meteoclimatica, richiede azioni più incisive di riduzione delle emissioni in atmosfera, nel corso del suddetto Tavolo Tecnico sono state sollecitate alla Regione Piemonte linee quadro ed azioni di coordinamento al fine di garantire una più efficace soluzione a questa problematica.