Licenziato mesi prima, minaccia gli ex colleghi per avere 50 mila euro dal titolare

ALESSANDRIA – Lunghi minuti di paura mercoledì in una ditta della zona industriale D4 di Alessandria. Un ex dipendente, Pier Luigi Bognanni, di 43 anni, si è presentato visibilmente ubriaco nell’azienda, pretendendo 50 mila euro per i 15 anni di lavoro svolti prima del licenziamento, avvenuto mesi prima. Già percepita una parte del Tfr dovuto, l’uomo, in base all’accordo siglato, avrebbe dovuto ricevere la parte restante della somma con rate mensili da 800 euro. Quando mercoledì pomeriggio  si è presentato in azienda per ritirare l’assegno di dicembre ha però preteso 50 mila euro. Alterato dall’alcol, l’uomo ha afferrato un paio di forbici con cui ha minacciato una segretaria dell’azienda, obbligandola a chiamare il titolare e poi a consegnare il telefono. Sola alla vista di un altro dipendente, intervenuto in soccorso della donna, l’uomo ha lasciato le forbici e si è diretto verso l’uscita. Arrivato nel cortile del capannone, l’uomo si è trovato di fronte i Carabinieri, allertati dal titolare della ditta che, dal suo ufficio, aveva sentito le minacce rivolte alla segretaria e all’altro suo dipendente. Alla vista dei militari e degli agenti della Polizia Municipale intervenuta in supporto, l’uomo ha minacciato anche le Forze dell’Ordine, fingendo di avere una pistola nella tasca. Un bluff che non ha retto con Carabinieri che, non senza difficoltà, sono riusciti a immobilizzare e ammanettare l’uomo, arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Accompagnato questo giovedì davanti al Giudice, l’uomo è stato poi liberato in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, rinviata a fine febbraio.