9 Maggio 2024
14:01
Vigevano: operai Fiscatech contro il trasferimento, bloccato un camion
VIGEVANO (PV) – Clima di forte tensione alla Fiscatech di Vigevano, dove i 57 dipendenti si oppongono fermamente al trasferimento dell’azienda a Cormons, in Friuli. Ieri, per impedire il carico dei macchinari su un camion diretto in Friuli, i lavoratori hanno presidiato il cancello dell’azienda dalle 13 alle 16. Nonostante il mancato arrivo del camion, la mobilitazione dei lavoratori non accenna a diminuire. Determinati a creare disagio alla proprietà, hanno deciso di organizzare presidi saltuari a sorpresa.
La decisione di trasferire la sede in Friuli, comunicata dall’azienda ai dipendenti, ha incontrato il loro categorico rifiuto. La proposta di incentivi da parte dei sindacati, con somme di 3000 euro per gli over 55 e 1500 per gli altri, non è stata ritenuta sufficiente.
Ancora più pesante per i lavoratori è l’offerta aziendale per chi accetterà il trasferimento: 45 euro al giorno per un massimo di 4 mesi per le spese di trasferta, un camion per il trasloco e il pagamento delle more per la disdetta dei mutui. “Sono qui da quasi 39 anni, ho iniziato a lavorare nel novembre del mio anno di maturità, nell’85. Ho fatto qualsiasi cosa l’azienda mi abbia chiesto e adesso mi trovo a 4 anni dalla pensione in braghe di tela”, racconta un dipendente con amarezza. La distanza di 500 km, unita agli impegni familiari e alle difficoltà di ricostruire una vita in Friuli, pesa molto sulla decisione dei lavoratori.
L’azienda, nel tentativo di capire le posizioni individuali, ha avviato colloqui con ogni dipendente. Al momento, la maggioranza sembra decisa a non trasferirsi. I lavoratori attendono di conoscere le prossime mosse dell’azienda, mentre si preparano a nuove azioni di protesta per difendere i loro posti di lavoro e il loro futuro.