Il Cai di Valenza organizza domenica una gita in Liguria

VALENZA – Il Cai di Valenza organizza domenica una escursione in Liguria, nella riviera di Ponente attraverso Nervi, Bogliasco, Sori e Recco. Cinque ore di cammino, 500 metri di dislivello. Il ritrovo è alle 6,45 alla sede Cai del PalaGuerci, ai Giardini Aldo Moro. 

Occorre iscriversi entro le 21 di giovedì. Per maggiori informazioni scrivete a cai@valenza.it o chiamate i numeri 0131 945633, 340 9882624, 338 5315376. 

I coordinatori Giovanni Sisto e Mario Zannoli hanno descritto il percorso: “Partiamo dal porticciolo di Nervi, prendiamo la via interna che inizia a fianco del ponte “Romano” sul torrente Nervi, Via O. Ganduccio. Superiamo il torrente, raggiungiamo Via R. Sarfatti che sale gradualmente fino a giungere in Via Oberdan, una delle vie principali di Nervi. Attraversiamo la via, e raggiungiamo i prospicienti giardini di Piazza Duca degli Abruzzi, sovrastati dagli uffici comunali di Nervi. A sinistra dei giardini prendiamo Via Vosgi, che porta di fronte alla scalinata ripida di Salita D. Morelli. Giunti ad una piazzetta con un lavatoio, dove si incrociano varie strade, prendiamo la scalinata di fronte con il nome di Via S. Rocco di Nervi. A metà scalinata incontriamo un incrocio con due strade laterali: a sinistra Via della Chiappare che sale verso un tratto panoramico della valle del torrente Nervi, a destra Via della Croce di Ferro che scende verso Nervi.  Proseguiamo dritti verso l’ultimo tratto di salita, con una scalinata tra i muri. Questa termina nel piazzale della chiesetta di S. Rocco (206 m – 40’ di salita da Nervi), posto in posizione amena sulle alture di Nervi. Lasciata la chiesina e i bei cipressi che la circondono, seguiamo  una stradina a sinistra dell’edificio (Via Gattego) che tra fasce coltivate ad ulivo con suggestivi panorami sul mare, conduce a Sant’Ilario 185 m. Ora con una pedonale a lunghi gradini scendiamo a Bogliasco dove attraversiamo il torrente Poggio su un ponte di origine romana, ma rifatto in epoca medioevale. Inizia così da Bogliasco la salita verso la Cappella di San Bernardo 269, seguendo la prima parte dell’itinerario F.I.E. contrassegnato da una linea e punto rossi che continua poi verso il Monte Bado. Da San Bernardo il percorso, in leggera discesa, porta a valicare il rio Pontetto, quindi con un andamento ora pianeggiante, tocca l’Oratorio di Sant’Antonio Abate 182 m (interessanti opere d’arte all’interno), ormai nell’abitato di Pieve Alta 169 m. Giunti nella bella piazza alberata dove troveremo la chiesa dedicata a San Michele e attraversata la strada di accesso a Pieve stessa, riprendiamo il sentiero che scende ripido a gradini, tocca la Cappelletta di San Gaetano e continuiamo sino a raggiungere Sori. Percorso il piccolo lungomare e valicato il Torrente Sori alla sua foce, arriviamo alla piazzetta della parrocchiale di Santa Margherita, dove sottopassando la ferrovia affrontiamo, aldilà dell’Aurelia, la salita (Via Dante Alighieri – segnavia due linee verticali rosse), che ci conduce a Sant’Apollinare 265 m (chiesetta di origine medioevale). Il tracciato, ora in costante discesa, passa accanto ad un’antica torre di vedetta 195 m, giunge a Polanesi 106 m (artistico pavimento a ciottoli colorati sul sagrato della parrocchiale) ed ancora tocca Mulinetti 28 m, per giungere infine a Recco 10 m, dove termina la nostra escursione.”