11 Maggio 2024
22:55
Playoff: Bertram Derthona tiene testa alla Virtus in gara 1 per due quarti, ma cede nel finale 92 a 80
BOLOGNA – La Bertram Derthona esce sconfitta da gara 1 della semifinale di Serie A contro la Virtus Bologna, cedendo 92-80 alla Segafredo Arena. Nonostante un inizio promettente e un secondo quarto di grande carattere, i leoni riescono a tenere il passo dei padroni di casa nella seconda metà della partita.
Kagamate torna in campo in tempo per gara 1, dopo gli acciacchi fisici, e subito dà linfa alla Bertram. Il primo quintetto, con Ross, Zerini, Kagamate, Obasohan e Strautins, parte bene. Ma un doppio fallo di Kagamate dopo solo 72 secondi costringe De Raffaele a richiamarlo in panchina e inserire Radosevic. Bologna è subito in palla, con Belinelli e Cordinier che segnano cinque punti in quattro possessi. Ross prova a tenere testa, ma fallisce alcune occasioni importanti, inclusi tre tiri liberi consecutivi. La Bertram soffre negli uno contro uno e si trova sotto di 6 punti a metà quarto.
De Raffaele chiama il time-out e fa entrare Kagamate e Dowe. I leoni sfruttano un buon break con il due su due dall’arco di Baldasso, tornando a -3 a 1:40 dalla fine. Abbas però replica con una tripla di inestimabile fattura e il primo quarto si chiude sul 27 a 21 per la Virtus. Bertram che soffre la fisicità e la precisione al tiro della Virtus, soprattutto negli uno contro uno. Tanti falli in un primo tempo divertente: 7 commessi dalla Bertram, 4 da Bologna. La reazione nel finale del quarto lascia ben sperare per il prosieguo della partita.
E infatti cambia tutto nel secondo quarto, con un momento magico della Bertram. I leoni danno il massimo e non lasciano scappare Bologna. In avvio di quarto la Virtus tocca il vantaggio in doppia cifra con buoni canestri di Lundberg e Cordinier, ma un parziale di 6-0 riporta subito in partita i leoni. È una fase d’oro per la Bertram: la squadra infila il pallone nella retina ben 16 volte su 24 tentativi, tra azioni di gioco e tiri liberi. Radosevic, Obasohan e Baldasso segnano tanti punti, ma è soprattutto l’intensità che sorprende la Virtus, apparsa piuttosto passiva e meno sul pezzo rispetto ai leoni.
La Bertram tira con il 65% da due e il 41% da tre, un passo davvero impressionante. Il massimo vantaggio arriva a un minuto e mezzo dalla sirena con i liberi di Baldasso e i punti di Strautins. Il secondo quarto termina 48 a 44 per i leoni.
Stesso quintetto di inizio partita per coach De Raffaele nel terzo quarto, ma a Bologna l’intervallo è propizio per schiarire le idee e ritrovare lucidità. Coach Banchi trova più contromisure per gli attacchi dei Leoni sulle corsie e dai gomiti. La Bertram cala e si inceppa di colpo, segnando solo 8 punti. Strada aperta a quel punto per la Virtus che trova canestri pesanti con Belinelli e Mickey. Il terzo quarto si chiude 68 a 56 per la Virtus Bologna.
Polveri ancora bagnate per la Bertram in avvio di ultimo quarto, che fatica soprattutto a segnare dagli angoli. La Virtus trova punti con continuità, nonostante qualche buono squillo di Baldasso e Ross. Il magico secondo quarto della Bertram contrasta in toto con un deficitario terzo quarto. Un lavoro di squadra ben congegnato della Virtus, soprattutto in difesa, trova proprio nel terzo quarto le distanze e la taratura ideale per annullare le giocate offensive della Bertram. Tortona non demorde e torna anche a -9 con la tripla di Strautins, ma non basta: a 120 secondi dalla fine la Virtus è a +14. La gara termina 92 a 80.
L’attesa ora è per Gara 2, lunedì sera alle 20 sempre alla Segafredo Arena. La Bertram ha dimostrato di saper mettere in difficoltà la Virtus sul proprio campo e avrà una chance per allungare la serie, prima di Gara 3 a Casale Monferrato.
Così coach Walter De Raffaele al termine della gara: “Bologna nel terzo e quarto quarto ha mostrato cosa significa giocare a un livello superiore dal punto di vista fisico. Noi per ventiquattro minuti abbiamo giocato una partita da playoff, poi sono usciti i nostri limiti e i meriti della Virtus. I primi venti minuti hanno mostrato cosa serve per competere, ma non bastano”.
Virtus Segafredo Bologna-Bertram Derthona 92-80
(27-21, 44-48, 68-56)
Tabellini:
Bologna: Cordinier 18, Lundberg 15, Belinelli 16, Pajola 4, Mascolo ne, Lomazs ne,
Hackett 5, Mickey 6, Polonara 7, Zizic 4, Dunston 8, Abass 9. All. Banchi
Derthona: Zerini 5, Ross 9, Dowe 11, Candi 2, Tavernelli, Errica ne, Strautinš 10, Baldasso
15, Kamagate, Obasohan 9, Weems 9, Radošević 10. All. De Raffaele