Autore Redazione
venerdì
31 Maggio 2024
05:33
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Cronaca - Ovada

Lavori sulla A26, Gruppo Viabilità Valli Stura e Orba: “Nulla da festeggiare, si torna alla quasi normalità”

Lavori sulla A26, Gruppo Viabilità Valli Stura e Orba: “Nulla da festeggiare, si torna alla quasi normalità”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “Non c’è nulla da festeggiare“. Così il Gruppo Viabilità Valli Stura e Orba ha commentato così il termine dei lavori nella galleria Lagoscuro sulla A26 tra i caselli di Masone e Ovada. “I lavori sembrano essere stati notevoli (se ben fatti sarà il tempo ad esprimere i giudizi del caso), ma pensiamo ci sia poco da festeggiare. Intanto perché si ritorna alla “quasi normalità”, alla situazione in cui si dovrebbe sempre fare riferimento. A quella normalità che dovrebbe essere sempre garantita da manutenzioni programmate e pagate dai pedaggi autostradali. A proposito dei pedaggi, li abbiamo pagati anche in situazioni pesanti, avendo come contentino un cash back che non è affatto consono ai disagi subiti”

“Ma tornando alla normalità, sarà forse normale vedere che a fronte di ben due gallerie (Lagoscuro e Manfreida) oggetto di così importanti lavori, ci ritroviamo con i restanti tunnel dove l’ammodernamento è consistito a prima vista nel mettere le grondaie all’interno per far defluire le infiltrazioni d’acqua? Non è forse che abbiamo perso la cognizione della normalità? E infine vogliamo ricordare che sulla SS456 del Turchino (arteria secondaria per garantire alle nostre valli gli accessi su gomma col Basso Piemonte e con Genova e le riviere) la normalità consiste nell’avere un ponte a Campo Ligure su cui si viaggia a senso unico e per cui non si sanno ancora i tempi di sostituzione con nuovo ponte che permetta il ritorno alle due corsie e un “cantiere” al Gnocchetto dove per una pietra scesa dal monte si è prima interdetto per alcuni giorni il transito, per poi ripristinarlo con senso unico alternato regolato da semaforo, senza sapere ad oggi (dalla fine di febbraio) se e cosa si stia facendo per tornare alla normalità?”

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