31 Maggio 2024
18:03
Campi da tennis, l’Oltrepò Tennis Academy tuona: “Il Comune di Codevilla ci ha trattati come una fabbrica inquinante”
CODEVILLA (PV) – Nella replica alla sentenza del TAR Lombardia che ha dato ragione al Comune di Codevilla sulla questione delle coperture dei campi da tennis e padel, Oltrepò Tennis Academy non nasconde la sua amarezza e denuncia una “vittoria di Pirro” per l’amministrazione comunale.
“Continuiamo ad avere fiducia nella giustizia”, si legge nel comunicato diffuso dalla società, “e confidiamo che il Consiglio di Stato ribalti la decisione del TAR. Ma quale che sia l’esito della battaglia legale, troviamo davvero insensato e assurdo che il Comune ostenti la decisione del TAR come una vittoria per Codevilla“.
Oltrepò Tennis Academy ripercorre la storia del centro sportivo, nato “sull’area del vecchio centro sportivo, da anni un sito abbandonato ed inutilizzato”. Un investimento di “alcuni milioni di euro, senza un euro chiesto a nessuno e tanto meno ai codevillesi“, per creare un centro sportivo “punto di riferimento per centinaia di atleti, che fa lavorare decine di collaboratori, che da quasi 6 anni porta alto il nome di Codevilla in tutta Italia”.
La società contesta la “scelta discrezionale, politica dell’attuale sindaco“ e della sua giunta di bocciare le coperture dei campi, ritenute “paesaggisticamente impattanti” nonostante la loro natura stagionale. “Al posto della ricerca condivisa di soluzioni di buon senso”, si legge nel comunicato, “qualcuno ha preferito trattarci alla stregua di una fabbrica inquinante“.
Oltrepò Tennis Academy denuncia anche i costi elevati della battaglia legale, con il Comune che ha “bruciato” più di 70.000 euro in spese legali. “Il risultato di tutto ciò“, si conclude il comunicato, “sarà, se va bene, il ridimensionamento del nostro centro sportivo che d’inverno si troverà a poter disporre di soli 3 (TRE) campi coperti a fronte di centinaia di atleti”.
A chi giova tutto questo? si domanda Oltrepò Tennis Academy. “A noi pare più una vittoria (confidiamo momentanea) della persona fisica, e una sconfitta per i codevillesi, che al posto del centro sportivo, del campo polivalente dove i residenti possono praticare sport gratuitamente, potrebbero un domani ritrovarsi un’area abbandonata. Ma è anche una sconfitta per lo stesso Comune”. Una replica di Oltrepò Tennis Academy che solleva diverse questioni, tra cui il rapporto tra enti pubblici e privati, la tutela del paesaggio e il diritto allo sport. La vicenda di Codevilla è destinata a proseguire e potrebbe avere ripercussioni su casi simili in futuro.