Riviezzi: “L’Oltrepò non si fonderà con il Pavia: il presidente Catenacci ci ha dato rassicurazioni”

BRONI (PV) – L’ipotesi di fusione tra l’Oltrepò e il Pavia Calcio è definitivamente tramontata. Lo ha confermato il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi, dopo l’incontro di questa mattina con il presidente dell’Oltrepò, Francesco Catenacci.

“Il presidente Catenacci ci ha comunicato che non è loro intenzione fondersi con il Pavia Calcio“, ha dichiarato Riviezzi. “L’Oltrepò proseguirà la sua attività come ha sempre fatto”.

Priorità al settore giovanile

Riviezzi ha sottolineato che la società ha assicurato la massima attenzione al settore giovanile, che conta circa 250 ragazzi. “Come amministrazione ci siamo premurati di capire le sorti del settore giovanile: ci è stato garantito che non ci sarà nessuna fusione, quindi le attività proseguiranno“, ha affermato il sindaco. Le scelte definitive sul futuro della società saranno prese nei prossimi giorni. “Non c’è il pericolo che l’Oltrepò possa sparire. Questa ipotesi è definitivamente tramontata“, ha rassicurato Riviezzi.

Possibili cordate

Se la fusione con il Pavia è stata scongiurata, Riviezzi non ha escluso la possibilità di altre soluzioni per garantire la continuità dell’Oltrepò. “Su cordate che possano rilevare l’Oltrepò non ne abbiamo parlato, ma presumo sia oggetto di discussione della società”, ha dichiarato. “Sono sicuramente possibili altre soluzioni per il post Catenacci”. Da capire ora se quale sarà il progetto dell’Oltrepò, se avrà la forza di disputare la Serie D con nuovi investitori oppure ripartire dalle categorie inferiori. I prossimi giorni saranno decisivi per sciogliere i nodi.