Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: nel 2023 erogati oltre 7 milioni di euro per il territorio
ALESSANDRIA – Efficienza, risparmio, concretezza, trasparenza, capacità di non sprecare risorse sono state le linee guida dell’operatività della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che, a Palatium Vetus, ha presentato al pubblico il Bilancio di Missione 2023, oggetto di una pubblicazione di 90 pagine che è stata consegnata alle autorità e agli stakeholder ed è consultabile sul sito della Fondazione all’indirizzo www.fondazionecralessandria.it.
“Se il bilancio civilistico ha l’obiettivo di dar conto in particolare dei “numeri” che hanno caratterizzato l’attività della Fondazione nel 2023, del rendimento del suo patrimonio, della capacità di razionalizzazione e adeguata gestione delle risorse, delle sue modalità organizzative e di governance, – ha sottolineato il presidente, notaio Luciano Mariano – il bilancio di missione si propone di far conoscere in modo chiaro completo, semplice, comprensibile anche ai non addetti ai lavori, un intero anno di attività della nostra Fondazione. Abbiamo pertanto, nel tempo, affinato la redazione di questo bilancio non solo per rendere i contenuti qualitativamente migliori, ma anche per conseguire l’obiettivo di ingenerare in chi lo sta approcciando il desiderio di aprirlo, scorrerlo, leggerlo, approfondire. Anche da una rapida lettura ci si può rendere conto di quanto sia stata articolata, costante, diffusa l’attività della Fondazione su tutto il territorio di operatività e in tutti i settori di competenza”.
ATTIVITÀ EROGATIVA 2023: QUADRO DI SINTESI
Nel 2023, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha messo a disposizione del territorio risorse pari a 7.299.014,40 euro che sono state suddivise nei settori d’intervento. Gli importi più elevati sono stati destinati a progetti nei settori rilevanti:
- Volontariato, Filantropia e Beneficienza con 3.562.366,23 euro,
- Arte, Attività e Beni Culturali con 1.769.912,79 euro,
- Educazione, Istruzione, Formazione con 981.621,27 euro,
- Sviluppo locale Edilizia Popolare con 534.427,35 euro,
- Protezione Civile con 122.167,76 euro.
Significativi interventi sono stati effettuati anche nei settori ammessi:
- Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa con 143.819 euro,
- Ricerca Scientifica e Tecnologica con 128.200 euro,
- Protezione e Qualità Ambientale con 45.500 euro,
- Assistenza agli anziani con 11 mila euro.
Sono state 421 le domande di contributo accolte dalla Fondazione nel corso del 2023 a fronte delle 499 presentate.
I PRINCIPALI PROGETTI DEL 2023
La progressiva trasformazione della Fondazione, da soggetto prevalentemente grant making a soggetto operativo, autonomo nella ideazione e attuazione dei progetti, ha assicurato al territorio un valore aggiunto ideativo e realizzativo che si è concretizzato anche tramite la creazione di reti in cui sono stati attivamente coinvolti soggetti di alta qualità istituzionale per lo sviluppo di iniziative congiunte.
- La partnership con la Associazione Cultura e Sviluppo ha permesso l’attuazione del progetto GRANDI BANDI: sostegno alla progettazione e formazione dei progettatori» con l’obiettivo di mettere a disposizione delle Amministrazioni Locali e, in particolare, dei piccoli Comuni strumenti innovativi e un team di professionisti in grado di offrire loro la necessaria consulenza per poter accedere ai finanziamenti del PNRR, a quelli europei, nazionali e regionali; nell’arco dei primi due anni di intervento (2022/2023), la Fondazione ha erogato fondi per circa 200 mila euro che hanno finanziato 10 dei 60 progetti presentati dai Comuni,a testimonianza del grande interesse che l’iniziativa riveste e della necessità di una consulenza professionale a supporto della Pubblica Amministrazione;
- con il progetto “F.A.R.E. Fondazione Riconosce l’Eccellenza”, è stata rinnovata l’annuale convenzione con l’Università del Piemonte Orientale che ha permesso di consolidare le opportunità formative attraverso l’attività didattica svolta da professori a contratto, esercitatori e visiting professor; il potenziamento dei servizi didattici e il tutoraggio; l’aggiornamento di infrastrutture tecnologiche delle aule didattiche e del laboratorio informatico;
- alleanza pluriennale anche con il Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria per promuovere la diffusione della cultura musicale e, al contempo, sviluppare una strategia comune al fine di incrementare sia qualitativamente sia quantitativamente l’offerta formativa, sviluppandone l’eccellenza;
- ogni anno, a rotazione, la Fondazione mette a disposizione un’ambulanza attrezzata a favore delle associazioni di volontariato preposte al servizio di pronto intervento 118 e, nel 2023, a beneficiarne è stata Castellazzo Soccorso che, con la Croce Rossa e la Croce Verde, garantisce l’attività di primo soccorso sul territorio;
- sono proseguite le collaborazioni con i principali attori istituzionali per realizzare progetti culturali ed eventi artistici di rilievo come il “Premio Acqui Storia”, il Concorso Internazionale di Chitarra Classica “Michele Pittaluga”, la Stagione di Concerti sugli Organi Storici, il Perosi Festival, la rassegna “L’isola in collina”, Valenza Jazz;
- al fine di incoraggiare la creazione di soluzioni tecnologiche ad alto impatto ambientale e sociale, la Fondazione ha sostenuto il consorzio PROPLAST, centro di competenze internazionale per l’innovazione nelle materie plastiche;
- importanti risorse sono state stanziate per consentire la piena operatività di enti e associazioni attivi nel campo della Protezione Civile con particolare riguardo al Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile di Alessandria che è il secondo gruppo provinciale in Italia e coordina tutte le operazioni di pronto intervento sul territorio.
I BANDI
Un ruolo rilevante per far fronte alle esigenze del territorio è stato quello svolto dai Bandi che hanno confermato di essere un importante strumento operativo da affiancare ai Progetti Propri e alle Proposte di Terzi o Contributi Ordinari.
Nel 2023 sono stati attivati cinque Bandi abbinati ai settori rilevanti di intervento: le domande ammesse al finanziamento sono state in totale 192 a fronte di 1.345.499,48 euro erogati sul territorio della provincia di Alessandria.
- Musica e Dintorni (plafond 250.000 euro – 57 progetti accolti) – Promuove la crescita e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del territorio.
- Storia e memoria (plafond 350.000 euro – 42 progetti accolti) – Favorisce il recupero del patrimonio storico e architettonico, la sua conservazione e valorizzazione.
- Nessuno escluso (plafond 400.000 euro – 32 progetti accolti) – Sostiene la condizione femminile e giovanile in situazioni di precarietà. Si propone di migliorare la qualità della vita delle persone anziane o affette da disabilità.
- Terre belle (plafond 250.000 euro – 31 progetti accolti) – Valorizza iniziative progettuali sociali, culturali, turistiche ed enogastronomiche con l’obiettivo di rivitalizzare i territori e il rispetto dell’ambiente.
- Futura (plafond 200.000 euro – 22 progetti accolti) – Promuove progetti innovativi atti a favorire il superamento di criticità negli studenti adolescenti o a sviluppare la qualità della dotazione tecnologica scolastica.
LE INIZIATIVE NAZIONALI
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha partecipato a progetti coordinati dall’ACRI, dalla Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria e in collaborazione con i Ministeri di riferimento. Tra i grandi interventi di sistema sono da segnalare:
- la quota di sostegno alla Fondazione con il Sud, pari a 93.562,07 euro, destinata alla promozione e al sostegno dello sviluppo economico e sociale del Sud d’Italia con interventi finalizzati a favorire il welfare di comunità;
- il contributo al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile con una quota di 308.173,50 euro con l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori;
- il sostegno al Fondo per la Repubblica Digitale con una quota di 370.824,40 euro per accompagnare le persone e le famiglie che hanno maggiori difficoltà nell’accedere al digitale e accrescerne le competenze;
- lo stanziamento al Fondo Unico Nazionale per il Volontariato di 142.931,00 euro.
“Ci lasciamo alle spalle il 2023, un anno intenso e complesso – ha concluso il presidente Mariano – nel corso del quale la nostra Fondazione ha affinato i propri strumenti di intervento e di riscontro delle ricadute delle risorse impiegate e dei progetti sostenuti, ha mostrato capacità di intercettare nuovi bisogni cui rispondere senza lasciarne indietro alcuno, ha valorizzato al massimo il rendimento del proprio patrimonio per ottimizzare e aumentare le proprie erogazioni. Il Bilancio 2023 è la riprova che possiamo e dobbiamo porci obiettivi sfidanti perché siamo in grado, con l’apporto di tutti e con la leale collaborazione che da sempre caratterizza il rapporto tra gli Organi di questa Fondazione, di conseguirli.
UNO SGUARDO AL FUTURO
La Fondazione si propone di incentrare i propri interventi sui Progetti Propri, ossia quegli interventi caratterizzati per essere stati direttamente ideati dalla Fondazione e realizzati in partnership con altri soggetti ad elevata qualificazione e competenza, ritenuti idonei a collaborare per la realizzazione dell’obiettivo. Ai Progetti di Terzi saranno destinate risorse globalmente più contenute, nella convinzione che, anche i contributi di non elevata entità, possano rivelarsi determinanti ai fini della continuità e, di fatto, della sopravvivenza di iniziative fortemente radicate alle tradizioni del territorio.
Verranno riproposti i Bandi e proseguiranno le grandi iniziative di carattere pluriennale come le convenzioni con UPO e Conservatorio “Vivaldi”, l’organizzazione di mostre nel “broletto” di Palatium Vetus, si rafforzerà l’attenzione allo sviluppo del territorio, alla tutela dell’ambiente, alle fasce più deboli della popolazione, alla salute dei cittadini. Soddisfatta dei risultati ottenuti, la Fondazione continuerà a finanziare nel 2024 il progetto proprio denominato “GRANDI BANDI”. A breve saranno presentati nuovi progetti in risposta a emergenti istanze del territorio.