Autore Redazione
lunedì
22 Luglio 2024
13:01
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Cronaca - Vigevano

Moreschi: la fine di un’epoca a Vigevano, dalla scarpa dei sogni alla liquidazione giudiziaria

Moreschi: la fine di un’epoca a Vigevano, dalla scarpa dei sogni alla liquidazione giudiziaria

VIGEVANO (PV) – Un silenzio assordante cala su Vigevano, dove per 70 anni il ticchettio delle macchine da cucire Moreschi ha scandito il ritmo della città. Ora, quel rumore è diventato un eco lontano mentre la storica azienda chiude i battenti, lasciando dietro di sé 59 lavoratori senza lavoro e un futuro incerto per l’intero comparto calzaturiero locale.

La Moreschi, che ha calzato i piedi di capi di stato e celebrità di tutto il mondo, non è riuscita a superare la crisi che l’ha attanagliata negli ultimi anni. Un declino inesorabile, travolto dalla delocalizzazione voluta dal fondo svizzero Hurleys, nuovo proprietario, e accelerato dalla pandemia. La decisione del Tribunale di Pavia di decretare la liquidazione giudiziaria è la sentenza definitiva su un sogno infranto.

La notizia del fallimento non ha sorpreso nessuno. Era già nell’aria da tempo, tra licenziamenti, ritardi negli stipendi e una disputa legale con la società Cotto. I decreti ingiuntivi presentati da fornitori e dipendenti esasperati hanno dato il colpo di grazia a un’azienda già agonizzante.

Lacrime e rabbia tra i lavoratori, che si interrogano sul loro futuro e su quello delle loro famiglie. “Abbiamo dato tutto per questa azienda”, dice un operaio con la voce rotta dalla commozione, “e ora ci ritroviamo senza niente”. La delusione è tanta, soprattutto per la mancanza di rispetto da parte della proprietà, che nei mesi scorsi ha annunciato la chiusura, i licenziamenti e l’accordo sui pagamenti arretrati.

Ma tra la rabbia e la rassegnazione, c’è anche spazio per un’ironia amara. L’azienda che per decenni ha incarnato il lusso e l’eleganza italiana ora si ritrova sommersa dai debiti, incapace di onorare le promesse fatte ai suoi dipendenti. Un paradosso che ben rappresenta la situazione di un’Italia che fatica a tenere il passo con la globalizzazione e che rischia di perdere le sue eccellenze. Il fallimento della Moreschi è un duro colpo per Vigevano, che perde uno dei suoi simboli e un pezzo importante della sua economia.

 Cosa riserva il futuro ai lavoratori Moreschi? La speranza è che qualcuno raccolga il testimone e rilanci il marchio, riportando in auge il nome di Vigevano nel mondo della pelletteria. Ma la strada è in salita, e l’incertezza regna sovrana. C’è chi crede che il marchio Moreschi possa essere rilevato e riportato in auge. Il sindaco Ceffa ha espresso l’auspicio che “qualche imprenditore rilevi il marchio, creando così nuove opportunità”. Una vicenda che racconta la fragilità di un settore che vive di passione e tradizione, ma che è esposto alle dure leggi del mercato e alle scelte spietate della finanza. Un grido d’allarme per un’Italia che rischia di perdere le sue eccellenze, i suoi saperi artigiani, la sua storia.

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