22 Luglio 2024
10:59
Dal 26 al 31 luglio 6 giorni di festa a Oviglio tra musica, buon cibo ed eventi per tutte le età
OVIGLIO – Sei giorni di festa, da venerdì 26 a mercoledì 31 luglio a Oviglio. La festa patronale in onore di San Felice e Sant’Agata quest’anno si unisce ai festeggiamenti per i 40 anni della Pro Loco. Era, infatti, il 5 luglio 1984 quando un gruppo di ovigliesi decise di riunirsi in associazione e da allora impegnarsi nella promozione del territorio e delle sue tradizioni, organizzando eventi e iniziative che hanno contribuito a rendere Oviglio un paese vivo e dinamico.
Per celebrare le importanti ricorrenze dal 26 al 31 luglio a Oviglio ci saranno tanti eventi, spettacoli, musica, gastronomia, cultura e divertimento per tutte le età.
Si comincia venerdì 26 luglio, alle, 21 in piazza Milite Ignoto a Oviglio con la presentazione del libro di Antonio “Nino” Ivaldi, l’assegnazione delle borse di studio “Ingrid Vazzola”, l’inaugurazione della mostra “Il Piemonte e gli ovigliesi a tavola”, il tutto accompagnato dalla musica di Franco Taulino e i Beggar’s Farm.
Sabato 27 e domenica 28 luglio due dedicate anche al buon cibo, con la possibilità, dalle 20, di gustare piatti tipici della tradizione piemontese o il menù di pesce.
Lunedì 29 luglio, dalle 21, si terrà l’emozionante serata “Dal Baule dei Ricordi” con scene tratte da film famosi. Martedì 30 luglio “Notte di Sapori” a Oviglio. Le strade del paese si riempiranno di proposte gastronomiche con tanta musica, spettacoli e bancarelle di artigianato.
La tradizionale processione a lume di candela per le vie del paese si terrà poi mercoledì 31 luglio, dalle 21.30, e chiuderà i festeggiamenti.
“Siamo felici di poter festeggiare i 40 anni della Pro Loco insieme a tutta la comunità – commenta il presidente della Pro Loco, Eleonora Massobrio – Un traguardo importante che non sarebbe stato possibile raggiungere senza il sostegno e la collaborazione di tutti. Ringraziamo in particolare l’Amministrazione comunale, le associazioni e i commercianti ovigliesi, gli sponsor e tutti i volontari che si sono adoperati per l’organizzazione della festa, un’occasione per vivere un’esperienza autentica e immergersi nella cultura e nelle tradizioni del territorio piemontese”.