Cisl dopo la tragedia sul lavoro a Castelletto d’Orba: “Non si possono più tollerare tre vittime al giorno”

CASTELLETTO D’ORBA – La Segreteria Ust Cisl Alessandria – Asti si stringe alla famiglia del giovane lavoratore di 22 anni, morto dopo un tragico incidente sul lavoro a Castelletto d’Orba. “Non si può uscire di casa la mattina per andare a guadagnarsi un pezzo di pane e non poter tornare la sera perché il posto di lavoro è diventato una trappola mortale – ha evidenziato in una nota la Cisl –  Esistono norme, leggi e disciplinari in materia di sicurezza: non può esistere la fatalità se è stato fatto tutto quanto necessario a livello di prevenzione. Aspettiamo di capire le dinamiche di quanto accaduto e soprattutto, se i dipendenti dell’azienda, hanno ricevuto l’adeguata informazione e formazione in relazione ai rischi sui lavori da svolgere. In un paese civile, non si possono più tollerare tre vittime sul lavoro al giorno. Tutti quelli che hanno voce in capitolo devono assolutamente fare di più per applicare le norme esistenti e per favorire una vera cultura sulla sicurezza”.