A Cabanette un complesso residenziale ostaggio della burocrazia e del degrado

ALESSANDRIA – A Cabanette c’è un villaggio che da almeno 10 anni fa i conti con decine di problemi, incastrato in quello che sembra un garbuglio burocratico. L’azienda costruttrice del complesso, denunciano i vari abitanti del complesso Girasoli, sarebbe fallita e quindi ogni intervento di riparazione o sistemazione dei problemi è divenuto impossibile, a cominciare dai denunciati vizi originari di varie infrastrutture per arrivare alle opere di manutenzione che oggi stanno esasperando i cittadini.

“Abbiamo continuato a chiedere a tutti come risolvere problemi senza mai trovare soluzione – spiegano in una lettera. Sembra che il quartiere Girasoli di Cabanette sia abbandonato a sé stesso, e il Comune di Alessandria, probabilmente non avendo ricevuto l’adeguata documentazione prima del fallimento della ditta, sostiene che essendo proprietà privata non possa intervenire“. 

Il problema è che complessivamente l’elenco di problemi è lunghissimo e insopportabile. “I lavori di fognatura dell’intero villaggio non sono stati fatti a regola d’arte, come per esempio la pendenza degli scarichi. I tombini sono spesso intasati e rilasciano costantemente forti odori sia nei cortili, sia nei bagni dei piani terra delle abitazioni stesse. Gli spurghi e la pulizia dei tombini generalmente la fanno i residenti a loro spese“. Il verde pubblico è costantemente invadente e pericoloso. “Al confine con la ferrovia ci sono file di alberi da siepe che non essendo curati e potati, sono cresciuti di svariati metri tanto da diventare pericolosi ogni volta che c’è un temporale o un po’ di vento, dato che non avendo radici molto profonde, rischiano di piegarsi e crollare sulle auto parcheggiate sotto o sui cavi e binari della ferrovia lì accanto. Qualche anno fa oltretutto, è crollata una decina di alberi, sfondando le recinzioni che separano dalla ferrovia, con il pericolo di essere spesso soggetti a furti in abitazione dato che i ladri arrivano e scappano dai binari“.

Il degrado complessivo si traduce anche in una assenza della pulizia strade che porta anche a rifiuti costantemente abbandonati.  I residenti del villaggio hanno perfino dato vita a una colonia felina per risolvere il problema della proliferazione dei gatti, sobbarcandosi la spesa della sterilizzazione senza tuttavia risolvere il problema perché rimangono alcuni animali sfuggiti alla misura che continuano a riprodursi. Questi, concludono, sono solo alcuni dei problemi dell’area che verranno sottoposti lunedì prossimo, 5 agosto 2024, agli amministratori, durante un sopralluogo sollecitato e ottenuto dall’associazione Alessandria Sud che, spiegano infine i residenti, si spera dia vita a un nuovo corso.