2 Agosto 2024
11:32
Regione stoppa lavoro nelle ore calde. Cia Alessandria: “Tuteliamo i lavoratori da tempo”
PIEMONTE – Il mondo agricolo già preserva la salute dei lavoratori nelle ore più calde, in osservanza delle leggi già prevista. Lo puntualizza la Cia, Confederazione italiana agricoltori, commentando la firma dell’ordinanza della Regione Piemonte che impone lo stop ai lavori, dalle 12.30 alle 16, anche per il settore agricolo nel mese di agosto.
«È una norma del tutto inutile se non per il clamore mediatico – hanno dichiarato la presidente Cia Alessandria Daniela Ferrando e il direttore Paolo Viarenghi. Di fatto non aggiunge nulla che non sia contenuto nella legge 81; il grado di rischio lo si trova sul sito dell’Inail. L’ordinanza si applica solo in caso di rischio alto e per lavori sotto i raggi diretti del sole per tempo prolungato e per attività fisiche intense. Si potrà comunque lavorare se si adottano delle misure di riduzione del rischio, come cappelli, abiti leggeri, soste frequenti, disponibilità di acqua, luoghi ombreggiati tipo gazebo e altro. Le nostre aziende sono già attente e impegnate nella quotidianità a far rispettare questi principi».