Autore Redazione
martedì
13 Agosto 2024
09:27
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Cronaca - Provincia di Pavia

Allarme peste suina nel Pavese: scattano le nuove restrizioni UE

Allarme peste suina nel Pavese: scattano le nuove restrizioni UE

PROVINCIA DI PAVIA – La provincia di Pavia è al centro di un’emergenza sanitaria senza precedenti a causa della peste suina africana (Psa). La diffusione del virus, ormai presente in sei allevamenti della zona, ha spinto la Commissione europea a imporre misure drastiche per contenere l’epidemia. L’intera provincia pavese è stata sottoposta a rigide restrizioni, con l’introduzione di nuove zone di protezione e sorveglianza, che si estendono fino a un raggio di 10 chilometri dai focolai rilevati. La decisione è stata presa per impedire ulteriori contagi e limitare i danni all’economia agricola locale, già duramente colpita.

Il provvedimento europeo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ha ridefinito le aree di restrizione in tutta la provincia. La mappa delle zone colpite comprende diverse località ora classificate come “zona infetta“, all’interno delle quali le regole di biosicurezza saranno estremamente rigorose. Gli allevamenti di suini presenti a Mortara, Gambolò, Tromello, Torrevecchia, Marzano e Santa Cristina sono quelli direttamente coinvolti nei nuovi focolai, e saranno soggetti a controlli intensivi per prevenire ulteriori diffusioni del virus.

All’interno della zona infetta, che copre un raggio di 3 chilometri attorno ai focolai, e della zona di sorveglianza, estesa fino a 10 chilometri, le attività quotidiane saranno profondamente modificate. Le autorità hanno imposto il blocco totale della movimentazione dei suini, che potranno essere trasferiti solo verso macelli appositamente designati. Ciò significa che nessun suino potrà essere spostato da un allevamento all’altro o essere destinato a mercati o altri usi diversi dalla macellazione.

La normativa prevede inoltre restrizioni severe anche per le attività umane nelle aree rurali. I veicoli privati devono essere parcheggiati esclusivamente su strade asfaltate o in aree appositamente dedicate, con il divieto assoluto di lasciare mezzi su prati o zone vegetate, per evitare la potenziale diffusione del virus attraverso il contatto con il suolo contaminato. Eventi pubblici, escursioni e altre attività all’aperto saranno soggetti a rigide limitazioni. Manifestazioni con più di 20 partecipanti in aree non recintate necessitano di un’autorizzazione preventiva da parte delle autorità locali, con lo scopo di ridurre al minimo i rischi di trasmissione.

Le zone di restrizione III, che comprendono diverse decine di comuni tra cui Mortara, Gambolò, Tromello, e molti altri, sono quelle più colpite. Qui, le misure di contenimento saranno particolarmente stringenti, con l’adozione di protocolli di biosicurezza avanzati.

Comune Comune Comune
Cergnago Mortara Castello d’Agogna
Casorate Cozzo Gambolò
Borgo San Siro Bereguardo Cilavegna
Olevano Valle Lomellina Trivolzio
Vellezzo Bellini Gravellona Vigevano
Zeme Tromello Cassolnovo
Trovo Semiana Sant’Angelo Lomellina
Torre d’Isola Velezzo Lomellina Nicorvo
Parona Albonese Battuda
Castelnovetto Cura Carpignano Copiano
Gerenzago Torrevecchia Pia Zeccone
Pavia Marzano Villanterio
Magherno Albuzzano Landriano
Torre d’Arese Sant’Alessio Siziano
Vidigulfo Vistarino San Genesio
Borgarello Bornasco Filighera
Ceranova Roncaro Bascapè
Lardirago Zerbo Corteolona
Inverno Pieve Porto Morone Santa Cristina
Badia Pavese Costa de’ Nobili Monticelli Pavese
San Zenone Chignolo Miradolo Terme
Alagna Dorno Scaldasole
Villanova d’Ardenghi Gropello Cairoli Valeggio
Garlasco Ottobiano

La situazione si aggrava ulteriormente con la notizia della diffusione del virus in un grande allevamento a Tromello, dove sono presenti circa 20mila animali. Questi dovranno essere abbattuti, con conseguenze devastanti per l’economia locale. La provincia di Pavia si trova così a fronteggiare una crisi che potrebbe durare per decenni, con danni che si ripercuoteranno non solo sull’agricoltura, ma anche sul tessuto sociale ed economico della regione.

Zone di Restrizione II

In queste aree, le restrizioni sono estese ma meno severe rispetto alla Zona di Restrizione III. Tuttavia, le misure di biosicurezza e le limitazioni alla movimentazione dei suini restano in vigore per prevenire ulteriori diffusioni del virus.

Comune Comune Comune
Candia Langosco Belgioioso
Linarolo Torre d’Arese Torre de’ Negri
Ponte Nizza Bagnaria Brallo
Menconico Zavattarello Romagnese
Varzi Val di Nizza Santa Margherita Staffora
Cecima Colli Verdi Godiasco
Breme Casei Gerola Frascarolo
Gambarana Mede Sartirana
Suardi Torre Beretti e Castellaro Villa Biscossi
Rocca de’ Giorgi Lomello Montalto Pavese
Montesegale Pieve del Cairo Borgo Priolo
Bressana Bottarone Barbianello Ferrera Erbognone
Rivanazzano Zinasco Silvano Pietra
Torrazza Coste Retorbido Sannazzaro de’ Burgondi
Calvignano Carbonara Cava Manara
Codevilla Cervesina Galliavola
Corvino San Quirico Corana Mornico Losana
Casatisma Bastida Pancarana Castelletto di Branduzzo
Borgoratto Mormorolo Casteggio Fortunago
Rocca Susella Redavalle Lungavilla
Robecco Pavese Mezzana Rabattone Pinarolo Po
San Martino Pizzale Torricella Verzate
Mezzana Bigli Montebello Oliva Gessi
Pieve Albignola Pancarana Pietra de’ Giorgi
Santa Giuletta Verretto Sommo
Voghera Cornale e Bastida Rea
Travacò Verrua Montescano
Canneto Pavese Casanova Lonati Bosnasco
Santa Maria della Versa Valle Salimbene Stradella
Lirio Albaredo Arnaboldi Cigognola
Campospinoso Castana Arena Po
Broni Golferenzo Montù
Mezzanino Montecalvo Versiggia Portalbera
Zenevredo Rovescala San Damiano al Colle
Volpara San Cipriano Po Spessa
Ceretto

Le autorità sanitarie stanno lavorando senza sosta per contenere l’epidemia, ma la situazione resta critica. La Procura ha avviato un’indagine per chiarire le cause della diffusione del virus e verificare eventuali responsabilità nella gestione delle misure di sicurezza. Nel frattempo, gli allevatori devono adattarsi a una nuova realtà, fatta di restrizioni severe e incertezze sul futuro, con la consapevolezza che la lotta contro la peste suina africana sarà lunga e complessa.

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