Broni, la Festa del Volontariato torna a Villa Nuova Italia: attese decine di associazioni

BRONI – I giardini di Villa Nuova Italia ospiteranno nuovamente la “Festa del Volontariato” di Broni, una celebrazione dedicata alle associazioni senza scopo di lucro della città. Dopo cinque anni di assenza e un rinvio a causa del maltempo lo scorso giugno, la manifestazione torna domenica 8 settembre, rinnovata e carica di energia. L’evento offrirà un’occasione speciale per riscoprire l’impegno e il lavoro svolto dalle associazioni del territorio, in un contesto di festa e condivisione.

La serata prenderà il via alle 18:30 con l’apertura degli stand delle associazioni locali, un vero e proprio viaggio tra le storie e le esperienze di chi ogni giorno dona il proprio tempo al servizio della comunità. Gli stand offriranno spazi di incontro e dialogo, dove sarà possibile informarsi sulle diverse attività, ascoltare testimonianze e trovare uno stimolo per avvicinarsi al mondo del volontariato. La varietà delle associazioni partecipanti rappresenta il cuore pulsante della festa: da quelle impegnate nella sanità e nell’assistenza sociale a quelle attive nel campo della cultura e dell’educazione, ogni realtà esporrà il proprio contributo.

Dalle 19, l’Enoteca Regionale della Lombardia e la Ravioleria San Giorgio serviranno un aperitivo e una cena. Una parte del ricavato verrà destinata alla beneficenza, offrendo così un’ulteriore occasione per contribuire al bene comune. Gli organizzatori hanno scelto questa formula per unire il piacere del buon cibo con il valore della solidarietà. Il menu, pensato per soddisfare i gusti di tutti, unirà tradizione e qualità, creando un momento di convivialità che rispecchia lo spirito della manifestazione.

La colonna sonora della serata sarà affidata alla “Trotta Band” e all’artista Giuseppe Spinelli, che con le loro esibizioni dal vivo renderanno l’atmosfera ancora più coinvolgente. La musica accompagnerà i visitatori durante tutta la serata, creando un sottofondo perfetto per le conversazioni e i momenti di scoperta agli stand. L’obiettivo non si limita a celebrare il volontariato ma punta anche a creare un’esperienza piacevole e memorabile per tutti i partecipanti.

“La festa rappresenta un ritorno importante per la nostra comunità dopo cinque anni”, afferma Chiara Caraffini, consigliera delegata ad Associazionismo e Volontariato. “Con un format rivisitato, l’evento intende rinnovare il legame tra i cittadini e le associazioni, offrendo uno spazio in cui ritrovarsi e riconoscere il valore di chi opera quotidianamente per il bene della città.” Durante la serata, le associazioni riceveranno un ringraziamento speciale: “Consegneremo una pergamena a nome dell’Amministrazione Comunale di Broni, un gesto simbolico che riconosce il lavoro e il sacrificio di tanti volontari”, aggiunge Caraffini.

L’elenco delle associazioni partecipanti dimostra la ricchezza del tessuto sociale di Broni. Realtà come Adov, Avis, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile e molte altre rappresentano pilastri fondamentali del supporto alla comunità. La loro presenza alla festa non solo sottolinea l’impegno quotidiano ma invita i cittadini a partecipare attivamente, scoprendo modalità diverse di fare la differenza. Il sindaco Antonio Riviezzi commenta: “Il volontariato costituisce una delle risorse più preziose per la nostra città. Questa festa offre una vetrina per far conoscere le associazioni e il loro operato”. Riviezzi esprime la speranza di una partecipazione ampia: “Siamo davvero lieti di poter riproporre questa manifestazione e ci auguriamo che i cittadini rispondano numerosi”.

L’iniziativa punta anche a sensibilizzare le nuove generazioni, proponendo un esempio concreto di come l’impegno collettivo possa migliorare la vita di tutti. Attraverso il dialogo e la partecipazione, la festa mira a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, promuovendo un modello di cittadinanza attiva e responsabile. Le storie di chi dedica il proprio tempo agli altri diventano così ispirazione e motore di nuove azioni, contribuendo a costruire un futuro più solidale e accogliente.

“La Festa del Volontariato non è solo un momento di celebrazione, ma un invito a riflettere sul ruolo che ciascuno può giocare nella vita della comunità”, conclude Caraffini. Villa Nuova Italia si trasformerà in un luogo di incontro, condivisione e dialogo, dove il volontariato diventerà protagonista. Gli organizzatori confidano che l’evento possa coinvolgere un ampio numero di cittadini, creando un ponte tra il presente e un futuro fatto di partecipazione e collaborazione.