Marciapiedi Alessandria, assessore Serra: “La metà è da rifare, a causa dei vincoli di bilancio serviranno anni”

ALESSANDRIA – “Ci vorrà molto tempo, un lavoro che supererà il mio mandato da assessore”. Nell’ultimo consiglio comunale di Alessandria l’assessore ai Lavori Pubblici, Michelangelo Serra, ha risposto all’interpellanza del capogruppo di SìAmo Alessandria, Giuseppe Bianchini, riguardo le criticità del manto stradale e sui marciapiedi cittadini. In particolare l’esponente della giunta Abonante ha spiegato che, in base a una recente ricognizione effettuata sui marciapiedi del territorio alessandrino, “la metà è da rifare”.

I tempi lunghi sono dovuti alla scarsa disponibilità di risorse, dovuta ai vincoli di bilancio: “Questo è l’unico motivo che impedisce gli interventi. In media i capoluoghi con numero di strade inferiori al nostro mediamente dedicano 4 milioni all’anno per i ripristini e per le asfaltature dei marciapiedi. Quest’anno il Comune di Alessandria aveva a disposizione 300 mila euro, l’anno prossimo potrà impiegare 1.5 milioni di euro. Per fare tutti gli interventi necessari, quindi, ci vorranno anni. Garantisco che impiegheremo i fondi che abbiamo a disposizione nella maniera più oculata possibile, senza mettere toppe ma rifacendo sistematicamente le aree in modo che il lavoro possa durare negli anni”.

Serra ha poi spiegato al consigliere Bianchini perché la pavimentazione composta da sanpietrini viene coperta da asfalto: “Si tratta di una soluzione obbligatoria quando la pavimentazione comincia a cedere. Sono interventi provvisori per evitare pericoli per la circolazione di pedoni e ciclisti, in attesa di interventi specifici di rifacimento del sottofondo stradale. C’è inoltre da considerare l’aumento medio del peso dei veicoli circolanti, vista la graduale comparsa dei mezzi elettrici. Occorrerà un ulteriore sforzo da parte dell’ente non solo per il ripristino delle buche e del manto superficiale delle strade ma anche per una revisione strutturale dei sottofondi stradali, in modo da evitare di fare ripristini poco duraturi. In centro ci sono problematiche sui sampietrini in centro ma anche sugli asfalti: davanti alla stazione, ad esempio, tutti possono rendersi conto del cedimento del fondo a causa del peso dei mezzi che passano. Senz’altro con più fondi per il prossimo anno riusciremo a fare più interventi e risolvere queste situazioni”.

“Apprezzo l’impegno dell’assessore“ ha risposto il capogruppo Bianchini “bisogna cambiare tendenza. Non è colpa di questa amministrazione o delle precedenti ma di una mentalità da sotterrare: non è possibile fare interventi raffazzonati, perché aumenta il pericolo di farsi male, aumenta la spesa e l’immagine della città peggiora” ha concluso l’esponente della maggioranza.