Cronaca - Alessandria

Aziende del territorio luoghi-sentinella contro la violenza sulle donne: Fondazione Viva e me.Dea fanno squadra

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Fondazione Viva, promossa da Confindustria Alessandria, e il Centro Antiviolenza me.Dea hanno firmato oggi un protocollo d’intesa finalizzato a promuovere la sensibilizzazione delle aziende del territorio sul tema della violenza contro le donne. L’accordo, che rappresenta un passo importante nella lotta contro questo fenomeno, mira a favorire la diffusione di una cultura aziendale improntata alla tutela e al sostegno delle vittime di violenza. Riguarderà le circa 450 realtà iscritte a Confindustria Alessandria ma non solo.

Il protocollo risponde a un bisogno crescente di consapevolezza sul tema, a fronte di dati preoccupanti. In Italia e nel mondo 1 donna su 3 è vittima di violenza; la violenza contro le donne è una piaga della società e motivo di grave gap sociale; rappresenta un costo sociale per il sistema socio-sanitario in termini di assistenza richiesta e per le aziende, in termini di perdita economica per mancata produttività e sostituzioni. Sul territorio alessandrino il fenomeno della violenza sulle donne non accenna a rimarginarsi, anzi diventa sempre più evidente, come confermano i dati raccolti da me.dea: +25% di richieste di aiuto nel 2023, trend confermato nei primi sei mesi del 2024.

Il protocollo prevede una serie di iniziative congiunte tra Fondazione Viva e Centro Antiviolenza me.dea, tra cui la promozione di una cultura di genere all’interno dei luoghi di lavoro, la realizzazione di campagne di sensibilizzazione rivolte ai dipendenti delle imprese e la facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, per favorire l’inserimento lavorativo di donne in uscita da relazioni violente che intendono rendersi autonome economicamente. Quest’ultima linea di attività è resa possibile grazie a un finanziamento che l’associazione di promozione sociale me.Dea ha ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento Pari Opportunità, in collaborazione con la Regione Piemonte, che consente l’attivazione di tirocini, senza alcun onere a carico delle aziende ospitanti.

“Siamo convinti che le imprese possano svolgere un ruolo cruciale nella diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza di genere. La collaborazione con il Centro Antiviolenza me.dea rappresenta un’opportunità per sensibilizzare non solo i lavoratori, ma anche i vertici aziendali, affinché si confermi che gli ambienti di lavoro sono sicuri e inclusivi. L’intento di questa iniziativa, inoltre, è far sì che l’azienda diventi luogo-sentinella contro la violenza di genere, in grado di intercettare eventuali bisogni delle lavoratrici e orientare ai servizi preposti. Un impegno che la Fondazione condivide con Confindustria Alessandria”, ha dichiarato la presidente di Confindustria Alessandria e vice-presidente di Fondazione Viva, Laura Coppo.

Il Centro Antiviolenza me.dea, attivo da 15 anni nella protezione delle vittime e nella prevenzione della violenza di genere, contribuirà con la sua esperienza offrendo consulenza e supporto alle imprese che vorranno adottare politiche di tutela delle donne. “Questo protocollo ci permette di estendere il nostro impegno in un contesto strategico quale il posto di lavoro. Spesso le donne che vivono relazioni violente si sono allontanate dalla famiglia e dalla rete amicale, sono state isolate. Il posto di lavoro rappresenta in questi casi l’unico spazio libero e sicuro in cui poter chiedere aiuto e trovare un supporto o l’unica opportunità di indipendenza economica”, ha affermato la presidente Sarah Sclauzero “in passato è capitato di accogliere donne vittime di violenza magari accompagnate da una collega di lavoro che per prima aveva raccolto la sua testimonianza”. 

Grazie a questo protocollo le aziende potranno accedere a materiali informativi creati ad hoc da diffondere tra i dipendenti e richiedere supporto personalizzato, per integrare politiche di contrasto alla violenza di genere nelle proprie organizzazioni.

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