Autore Redazione
giovedì
10 Ottobre 2024
12:32
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Cronaca - Provincia di Pavia

Brallo di Pregola: quando il cielo stellato dell’Oltrepò conquista la NASA

Brallo di Pregola: quando il cielo stellato dell’Oltrepò conquista la NASA

BRALLO DI PREGOLA (PV) – A Brallo di Pregola si nasconde uno dei segreti meglio custoditi per gli amanti del cielo stellato: il Parco Astronomico Ezio Mognaschi. Questo luogo, lontano dalle luci della città, è divenuto il punto di riferimento per gli astrofili italiani, e non solo, per l’osservazione dell’universo. Ed è proprio da qui che, lo scorso 5 ottobre, è partita una nuova conquista: una foto della celebre Nebulosa Manubrio (M27) è stata pubblicata come “Astronomy Picture of the Day” sul sito della NASA.

L’immagine immortala la Nebulosa Dumbbell, una delle nebulose planetarie più spettacolari e vicine alla Terra, distante circa 1.200 anni luce. “Sebbene non abbia nulla a che vedere con i pianeti, il suo aspetto rotondo può farla sembrare tale in un piccolo telescopio”, spiegano gli astrofili dell’associazione Adara, che gestiscono il parco. Scoperta nel XVIII secolo da Charles Messier, la Nebulosa Manubrio rappresenta una fase avanzata della vita di una stella simile al Sole. È, infatti, il risultato dell’espulsione degli strati esterni di gas quando una stella esaurisce il suo combustibile nucleare, lasciando una nana bianca al centro. Il gas ionizzato emesso crea un bagliore che illumina il cielo notturno, visibile anche con telescopi amatoriali.

Non è la prima volta che una foto scattata da Brallo di Pregola viene riconosciuta dalla NASA. Quella della Nebulosa Manubrio è la quarta immagine proveniente dal Parco Astronomico Ezio Mognaschi ad essere selezionata come “Astronomy Picture of the Day” dal 2013, appena due anni dopo la fondazione dell’associazione. “Siamo quasi abituati, ma è sempre una grande soddisfazione”, affermano con orgoglio i soci Francesco Sferlazza e Franco Sgueglia, autori dello scatto.

L’Oltrepò Pavese, e in particolare il Brallo di Pregola, si conferma come un luogo ideale per l’osservazione dell’universo. Il bassissimo livello di inquinamento luminoso offre una visuale limpida e cristallina del cielo, perfetta per le riprese astronomiche. “La qualità del cielo è fondamentale per cogliere dettagli così fini, e in pochi posti in Italia possiamo godere di una visione così pulita del cosmo”, spiegano gli esperti di Adara.

Uno degli aspetti più affascinanti dell’attività degli astrofili è come la tecnologia moderna permetta loro di operare da remoto. “Anche se molti di noi sono sparsi per le province della Lombardia e in altre regioni, possiamo connetterci alle postazioni di osservazione di Brallo comodamente da casa, seguire le riprese per tutta la notte e poi elaborare le immagini con calma”, spiega Sferlazza. È un esempio perfetto di come la passione per l’astronomia si sposi con l’innovazione tecnologica, permettendo a un piccolo gruppo di appassionati di competere a livello mondiale.

L’Oltrepò Pavese, con i suoi paesaggi silenziosi e il cielo stellato, si è dunque ritagliato ancora una volta un posto d’onore nel panorama astronomico internazionale. Grazie all’impegno dell’associazione Adara e alla qualità delle sue osservazioni, Brallo di Pregola continua a brillare tra le stelle.

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