Il “metodo chiamato amore” di Wissam Boustany alla Vivaldi Flute Week
ALESSANDRIA – “Con amore!” è il titolo del concerto che il flautista Wissam Boustany terrà questo giovedì nell’Auditorium del Conservatorio Vivaldi di Alessandria insieme al pianista Umberto Ruboni e “l’amore” è anche il sentimento che il flautista incoraggia a esprimere a ogni nota.
Il flautista libanese ha insegnato il suo “Metodo chiamato amore” anche agli allievi del Conservatorio Vivaldi che partecipano alle Masterclass della Vivaldi Flute Week, il festival flautistico del Conservatorio di Alessandria ideato da Stefano Parrino e realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Spesso chi studia musica pensa alla tecnica, a come usare il corpo per suonare al meglio ma come ha spiegato il maestro Boustany sono “le emozioni ad accendere il fuoco” e a creare “la connessione” tra cui suona e il pubblico che ascolta.
Le emozioni suonano anche attraverso l’ottavino di Jean Louis Beaumandier, per la seconda volta ospite della Vivaldi Flute Week. Jean Louis Beaumandier è stato per 12 anni Ottavino solista dell’Orchestra Nazionale di Francia e nella sua carriera ha suonato in tutto il mondo in oltre mille concerti con grandissime orchestre e musicisti. Domani, venerdì 11 ottobre, si esibirà anche sul palco dell’Auditorium Pittaluga nel concerto “Virtuosismo e Cantabilità” con un repertorio di musiche francesi di compositori del XX secolo, eseguite insieme alla pianista Veronique Poltz.
Tutti i concerti della Vivaldi Flute Week iniziano alle 18.30 e sono a ingresso gratuito.