Verso Bertram-Trieste, De Raffaele: “Trieste neopromossa solo sulla carta”

CASALE MONFERRATO (AL) – Domani sera, ore 19, si accendono le luci del PalaEnergica per un confronto ad alta intensità. Bertram Derthona e Trieste, due delle cinque squadre ancora imbattute nel campionato, si affrontano per la terza giornata di Serie A. Un match che profuma di alta classifica e promette emozioni forti, tra una Bertram che punta a confermarsi una delle migliori squadre in avvio di campionato e una Trieste sorprendente, capace di battere Milano e Napoli nei primi due turni.

Il percorso del Derthona, fino a questo momento, è stato impeccabile. Tris di vittorie in campionato, record di punti segnati nella vittoria contro Varese, e la fiducia che cresce dopo ogni partita. “Le vittorie aiutano a lavorare meglio”, ha detto coach Walter De Raffaele, che in conferenza stampa ha aggiunto: “Il nostro obiettivo è continuare a crescere come squadra. Trieste è una neopromossa soltanto perché arriva dall’A2, ma non certo a livello di giocatori”. Un avvertimento che non può passare inosservato: Trieste non va sottovalutata.

Infatti, la squadra allenata dall’americano Jamion Christian ha già dimostrato di essere pronta per il grande palcoscenico. Vittoria all’esordio contro i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, impresa bissata con la vittoria sul campo di Napoli, detentrice della Coppa Italia. Un biglietto da visita che mette in allerta il Derthona, consapevole di trovarsi di fronte a un’avversaria affamata e ben organizzata. “Hanno giocatori di altissimo livello – ha continuato De Raffaele – Ross, Brown, Valentine sono elementi di grande esperienza, giocano con entusiasmo e meritatamente sono a punteggio pieno”.

Il ritorno di Colbey Ross da ex è uno dei temi della serata. Arrivato a Tortona lo scorso dicembre, Ross ha lasciato il segno nella seconda parte della scorsa stagione con la maglia bianconera, ma ora guida la cabina di regia di Trieste. Le sue qualità tecniche e il suo dinamismo rappresentano un pericolo costante per ogni difesa, e il suo duello a distanza con Tommy Kuhse potrebbe essere uno dei momenti chiave della partita. Il numero 2 bianconero, reduce dalla grande prestazione contro Varese, ha dimostrato di essere un playmaker capace di dettare i ritmi del gioco con una visione da prestigiatore, quasi magica.

Tra le fila del Derthona c’è un altro ex che torna ad affrontare la sua vecchia squadra: Arturs Strautins. Dopo due stagioni a Trieste, l’ala bianconera si prepara a una nuova sfida con la stessa determinazione che lo ha sempre contraddistinto. La sua esperienza e il suo apporto in fase difensiva potrebbero fare la differenza contro le bocche da fuoco triestine.

Per Tommaso Baldasso, invece, la sfida contro Trieste potrebbe diventare un traguardo personale importante: con soli 9 punti, raggiungerà quota 1000 punti realizzati in Serie A tra regular season e playoff. Un obiettivo che potrebbe dare ulteriori motivazioni al play italiano, pronto a contribuire alla causa del Derthona anche in questa partita.

Ma non si tratta solo di numeri o statistiche. Il PalaEnergica si prepara ad accogliere una sfida che avrà un peso importante per la classifica e per le ambizioni di entrambe le squadre. Il pubblico sarà fondamentale, così come lo spirito di squadra che il Derthona ha saputo costruire in queste prime settimane. “Alle squadre che hanno 12 giocatori come noi può succedere che qualcuno sia protagonista in una partita, qualcuno lo sia meno. Questo non cambia il nostro concetto: vogliamo competere ogni partita”, ha ribadito De Raffaele. La mentalità è chiara: sacrificio, unione e consapevolezza delle proprie forze.

Non vanno dimenticati gli impegni extra-campo del Derthona. In occasione della sfida contro Trieste, la società sosterrà il GILS (Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia), con una raccolta fondi a favore della ricerca contro la sclerosi sistemica. All’esterno del palazzetto, i tifosi potranno contribuire acquistando i ciclamini della ricerca, con il ricavato destinato a finanziare la lotta contro questa malattia rara.

In campo, invece, lo scontro sarà tutto da vivere. Da una parte l’entusiasmo di Trieste, dall’altra la solidità di una Derthona che non ha intenzione di fermarsi. La squadra bianconera vuole continuare a correre in campionato, per poi tuffarsi nel secondo turno di Champions League contro il Manresa martedì sera. Prima, però, c’è un avversario da superare.