Autore Redazione
venerdì
11 Ottobre 2024
19:45
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Cronaca - Valenza

Chiusura ponte Bassignana: per le aziende di trasporto pubblico non è emersa l’urgenza di aumentare le corse

Chiusura ponte Bassignana: per le aziende di trasporto pubblico non è emersa l’urgenza di aumentare le corse

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Esigenze del territorio, maggiori costi affrontati e prospettive per i prossimi mesi. Si è declinato su vari fronti l’incontro di questo venerdì a Palazzo Ghilini, sede della Provincia di Alessandria, dedicato alle criticità viabili dovute alla chiusura del ponte di Bassignana. Presenti i referenti della Regione Piemonte, della Provincia, dell’Agenzia per la Mobilità Piemontese, i rappresentanti dei Comuni di Valenza, Tortona, Bassignana, Pietra Marazzi, Sale e Rivarone, delle aziende di trasporto pubblico Amag Mobilità e Bus Company, e delle aziende Bulgari e Tca.

Come ha riferito a Radio Gold il presidente della Provincia, Luigi Benzi, “in queste prime tre settimane da quando il ponte è stato chiuso, le due aziende di trasporto pubblico non hanno rilevato un sovraccarico delle presenze nei mezzi. Al momento, quindi, non ci sarebbe l’esigenza di aumentare il numero di corse. Entrambe hanno però confermato la disponibilità di rivedere i piani in caso di novità, oltre alla possibilità di inserire comunque alcune nuove corse fuori dagli orari di punta”.

Il Comune di Valenza, rappresentato dal sindaco, Maurizio Oddone, ha evidenziato che il disagio riguarda, oltre ai pendolari e agli studenti, anche il trasporto valori: “Il ponte” ha detto il sindaco “supportava, infatti, 6500 passaggi di veicoli al giorno prima della chiusura. Il primo punto emerso dall’incontro avvenuto con Amag Mobilità è che l’azienda fa sapere che attualmente le linee sono a basso carico e quindi gli utenti possono usufruire dei mezzi in essere, con la possibilità di incrementi di linee in caso di necessità. Riguardo lo stato di emergenza, invece, abbiamo inviato la lettera alla Regione e, in accordo con il sindaco di Tortona, Federico Chiodi, è stata chiesta la disponibilità a un incontro con il viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi, per muoversi anche a livello governativo e ottenere degli aiuti concreti e anche economici. L’incontro di oggi segna un altro passo concreto per affrontare i temi non solo a parole ma con delle azioni concrete. Tutte le parti in causa sono attive sul problema e determinate a muoversi velocemente” ha concluso il primo cittadino della città dell’oro.

Due, inoltre, le richieste del sindaco di Bassignana, Massimo Barbadoro:Servono più collegamenti tra il nostro territorio della Bassa Val Tanaro e il Tortonese e viceversa. Alla Provincia di Alessandria ho anche chiesto un contributo per sostenere le maggiori spese per il trasporto pubblico da Piovera a Bassignana che riguarda gli studenti di asilo e scuole elementari: una cifra che si è quadruplicata. Auspicavo un confronto meno interlocutorio, il problema era già conosciuto” ha sottolineato con rammarico Barbadoro ai nostri microfoni “al momento non sono arrivate risposte concrete per risolvere le criticità evidenziate da lavoratori e studenti”. 

“Al momento non abbiamo le risorse chieste dal Comune di Bassignana” ha precisato a Radio Gold il presidente della Provincia Luigi Benzi “il bilancio è già stato approvato. Valuteremo se sarà possibile agire nel 2025. Comprendo i disagi evidenziati dal sindaco Barbadoro. Anche io sono un sindaco. Faremo tutto il possibile, nel rispetto dei ruoli dell’ente”.

Nel frattempo, ha ancora riferito il presidente Benzi, Bulgari e Tca hanno già provveduto ad supportare i propri dipendenti con orari più flessibili, buoni benzina e servizi navetta. “Complimenti a queste importante realtà del territorio per l’attenzione e la sensibilità dimostrata a sostegno dei lavoratori” ha rimarcato il presidente Benzi. 

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