17 Ottobre 2024
17:21
A Novi tre telecamere mobili per individuare e sanzionare chi abbandona rifiuti in città
NOVI LIGURE – Novi Ligure potenzia i controlli per individuare e sanzionare chi abbandona rifiuti lungo le strade della città. Il Comune, con il supporto di Gestione Ambiente, ha installato tre nuove telecamere di sorveglianza che puntano su marciapiedi della città dove vengono spesso lasciati sacchetti di rifiuti e ingombranti. Le telecamere sono mobili e saranno spostate periodicamente per monitorare tutti i quartieri della città.
“L’ampliamento del controllo sul territorio è anche e soprattutto a tutela di coloro – per fortuna, numerosi – che la raccolta dei rifiuti la fanno correttamente”, dichiarano da Gestione Ambiente. Per chi, invece, non rispetta le regole arriveranno multe salate, con sanzioni che possono arrivare fino a 5.000 euro e avere anche implicazioni di carattere penale.
“Chiediamo, comunque, a tutti i cittadini la massima collaborazione per evitare di trasformare il nostro bellissimo territorio in discariche a cielo aperto, e di segnalarci eventuali comportamenti poco corretti da parte di persone incivili”, raccomandano Gestione Ambiente e l’Amministrazione comunale.
“Dopo aver compiuto il grande e irreversibile passo dell’introduzione della raccolta Porta a Porta e della Tariffa puntuale – precisa l’Assessore comunale all’Ambiente, Gianfilippo Casanova – non dobbiamo abbassare la guardia: le telecamere mobili sono un tassello di una più ampia azione di sensibilizzazione, controllo e sanzione dei comportamenti scorretti. Un’azione complessiva che vede l’Amministrazione e Gestione Ambiente impegnate su più fronti. Il risultato sarà una città più pulita, una riduzione del volume dei rifiuti che vanno in discarica e, alla lunga, un contenimento anche dei costi per i cittadini”.
Dal Comune di Novi e da Gestione Ambiente confermano intanto “il buon andamento della raccolta differenziata”. Gli ultimi dati disponibili, aggiornati ad agosto di quest’anno, indicano una percentuale del 78%, valore che supera ampiamente gli obiettivi normativi contenuti nel Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e gli obiettivi della Legge Regionale 1/2018 per il 2025 che è pari al 70%.
(in copertina immagine di repertorio)