18 Ottobre 2024
14:13
Monopattini, Pasero (Amici delle Bici): “Per gli incidenti causati dalle auto non c’è la stessa indignazione”
ALESSANDRIA – Il vicepresidente di Fiab Amici delle Bici, Claudio Pasero, ha inviato alla redazione di Radio Gold una riflessione sul tema della circolazione dei monopattini in centro, un tema tornato di attualità dopo l’incidente di dieci giorni fa in via Milano, ad Alessandria, quando un pedone è stato investito da un monopattino contromano.
“La notizia del pirata della strada in monopattino che ad Alessandria ha investito un pedone sul marciapiedi ha sollevato comprensibilmente unanime indignazione. Giustamente la stessa preoccupazione e indignazione andrebbe manifestata anche in tutti gli altri casi di violenza stradale; i numerosi e purtroppo ricorrenti casi di investimenti di pedoni e di ciclisti da parte di automobilisti, vengono invece spesso derubricati a “incidenti”, come se fossero eventi ineluttabili, abituali, e quindi in fondo quasi accettabili. E la stessa solidarietà data in questo caso alla vittima – anche da parte dei rappresentanti le istituzioni – , sarebbe dovuta anche a tutte le altre vittime di violenza stradale, che in molti casi invece sulla piazza virtuale vengono addirittura additate come colpevoli“ ha sottolineato Pasero.
“La preoccupazione generale ha indotto in questo caso, quasi unanimemente a destra e a sinistra, a richiedere e proporre l’inasprimento di regole e sanzioni nei confronti di chi usa questo mezzo per spostarsi, accomunandone quindi tutti gli utenti in una generale disapprovazione. Ammesso che effettivamente questi mezzi costituiscano un potenziale pericolo, basterebbero i numeri a far desistere da prese di posizione e pregiudizi palesemente infondati. I dati ISTAT relativi ad incidenti stradali legati ai monopattini elettrici parlano di numeri molto bassi sia in valore assoluto che in termini di gravità, specie se rapportati ad altre categorie di veicoli. Innegabile però che, attualmente, non manchino i problemi legati alla diffusione di questi mezzi che potrebbero essere, dopo le biciclette, il mezzo di trasporto cittadino ideale. Non servono però nuove regole, né un inasprimento di quelle già esistenti. Sia per i conducenti di monopattini, sia per quelli di tutti gli altri veicoli, a partire dai più pericolosi, servirebbe qualcuno che le regole faccia rispettare”.
Infine, ha concluso Pasero, “per conseguire pienamente i benefici potenziali di questi mezzi sarebbe indispensabile, oltre a un’opera di sensibilizzazione verso un loro uso corretto, adeguare le infrastrutture stradali – attualmente progettate quasi esclusivamente per le automobili – alla loro circolazione”.
Foto di Brett Sayles: https://www.pexels.com/it-it/foto/citta-strada-estate-veicolo-9168370/