21 Ottobre 2024
18:03
Si spaccia per la figlia e con un sms convince 70enne a fare un bonifico da quasi mille euro
GROPELLO CAIROLI – I Carabinieri di Groppello Cairoli sono riusciti a identificare la donna responsabile di una truffa messa a segno a maggio a danno di un uomo di 70 anni. La truffatrice aveva inviato un sms all’uomo spacciandosi per la figlia. In quei messaggi aveva raccontato di aver perso il telefono e di avere urgentemente bisogno di un bonifico da ben 990 euro.
L’uomo, preoccupato per la persona che credeva la figlia, aveva seguito le istruzioni ricevute via telefono e versato così sul conto corrente indicato il denaro. Solo dopo una seconda richiesta di ulteriori mille euro si era insospettito e aveva così scoperto di essere stato truffato. Ricevuta la denuncia, i Carabinieri sono ora arrivati a una donna di 28 anni di Potenza, già nota alle forze dell’ordine. La truffatrice è stata denunciata ma i Carabinieri rinnovano l’appello a prestare la massima attenzione e verificare sempre quando vengono fatte richieste di denaro. Prima di inviare denaro è bene chiamare per una verifica il numero conosciuto della persona dall’altra parte del telefono, anche se l’interlocutore dice di averlo smarrito. Le tecniche adottate dai truffatori sono però diverse e in ogni caso non bisogna aver timore di contattare il 112 per verificare che la persona che abbiano davanti, o dall’altro capo del telefono, sia davvero chi dice di essere.