Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di domenica 27 ottobre

Cosa fare ad Alessandria

“Nel Teatro dell’Arte” è la nuova mostra di scatti di un celebre alessandrino: Roberto Cotroneo. La mostra raccoglie 15 scatti realizzati da Cotroneo negli spazi espositivi d’Italia e di Roma: l’attenzione dell’artista si concentra sul pubblico, sulle movenze e le espressioni di chi a sua volta fotografa ciò che contempla, di chi si assenta distraendosi allo smartphone, di chi si muove in gruppo, o del visitatore stupito di fronte a opere bizzarre. L’esposizione è aperta dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 a Palatium Vetus,, fino al 12 gennaio.

Le Sale d’Arte di Alessandria tornano ad ospitare foto d’autore. La mostra “Effetti personali”, del fotografo alessandrino Vittore Fossati, raccoglie una settantina di opere fotografiche realizzate tra il 1981 e il 2018 nell’ambito di sette diversi progetti e crea itinerari che raccontano l’evoluzione artistica del fotografo alessandrino. La mostra “Effetti personali” si potrà visitare fino al 12 gennaio dalle 15 alle 19.

Alla Casa di Quartiere, in via Verona 116, torna il “Mercato di vicinato”. Durante la giornata, dalle 9 alle 18, troverete banchetti e postazioni con un variegato assortimento di pezzi introvabili e articoli curiosi a prezzi vantaggiosi. Si passerà dall’abbigliamento all’antiquariato, dall’oggettistica all’elettronica fino ai giochi da tavolo.

Dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, il Giardino Botanico “Dina Bellotti” ospita l’evento “Orchiday”, che ha avuto la sua prima edizione nel 2019 ed è proposto dall’Associazione Lombarda Amatori Orchidee (ALAO). Durante l’evento sarà possibile visitare il parco e le collezioni presenti nelle serre; inoltre saranno esposti alcuni esemplari storici in piena fioritura appartenenti alla Collezione ALAO, conservata nelle serre storiche di Villa Litta a Lainate.

Alle 17,30 all’Auditorium San Baudolino. c’è l’evento benefico “C’era una volta Ennio” (Vita e musica di Ennio Morricone) con il maestro fisarmonicista Diego Trivellini e l’attrice Giulia Isnardi sotto l’organizzazione di Fidapa sez. Alessandria, il ricavato sarà devoluto all’Associazione Ave Nahele e sosterrà i progetti della medesima associazione. L’evento è un omaggio al grande Ennio Morricone recentemente scomparso e già entrato nella leggenda della musica.

Il 29 novembre 1924 si spegneva a Bruxelles Giacomo Puccini, uno dei più grandi compositori di musica italiani della storia. Il Museo Etnografico “C’era una volta” propone la Conferenza – Concerto “ Vissi d’arte…Vissi d’amore “ , Giacomo Puccini un uomo innamorato della vita e dei suoi piaceri. L’evento vuole ripercorrere la vita e la carriera del Maestro dando spazio alla bellezza delle sue armonie. Interpreti dei brani operistici saranno gli alunni delle classi di Canto Lirico del Conservatorio di Musica “A.Vivaldi” di Alessandria con la direzione musicale della Professoressa Elena Bakanova. L’accompagnamento al pianoforte sarà eseguito dal Maestro Lucio Cuomo. Inizio alle 16.

Alle 16, al Laboratorio Anarchico PerlaNera, appuntamento con “Italia-Israele: storia e attualità di una collaborazione“. Con Daniele Ratti, antimilitarista e studiioso delle questioni politiche, economiche e militari,  si discuterà dello stato Israeliano, del suo modello di ricerca scientifica ed universitaria, del suo essere un modello di realizzazione di sinergia tra ricerca, apparato militare e il civile, un prototipo di una diversa struttura della società neoliberista.

Moroni 31” è il titolo della mostra personale del pittore alessandrino Andrea Moroni. L’esposizione è stata promossa in occasione dei festeggiamenti dell’edizione 2024 del Capodanno Alessandrino e resterà aperta fino al 27 ottobre, dalle 15 alle 19.

A Palazzo Monferrato, ancora per oggi, c’è la mostra “Alessandria Preziosa-Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento“. Dopo il successo della mostra “Alessandria scolpita” nel 2019, questa esposizione racconta la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento del territorio alessandrino, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell’avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica La mostra è visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Costo del biglietto 8 euro, ridotto a 5 euro.

A Palatium Vetus c’è anche la mostra “Pietro Francesco Guala (1698-1757). I ritratti degli Scarampi provenienti dal castello di Camino”. La rassegna dedicata al pittore monferrino presenta il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino Monferrato. La mostra, prorogata fino al 1 dicembre, ha  ingresso e visite guidate gratuite su prenotazione.

Cosa fare ad Acqui Terme

Ogni 4° domenica del mese dalle 8 alle 19 in corso Bagni c’è il Mercatino degli Sgaientò con numerosi banchi con oggetti di antiquariato, dell’usato e articoli da collezionista.

A Palazzo Chiabrera c’è la mostra “Il tucano acquese”. L’evento viene proposto dall’artista Remo Chiapello al fine di promuovere un interscambio cultura tra Paesi geograficamente lontani ma idealmente vicini per ciò che lega l’Italia all’Argentina con la Storia della nostra immigrazione in Sudamerica. La mostra è aperta dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, fino al 3 novembre. Ingresso libero.

Fino al 27 ottobre, a Palazzo Robellini, è aperta la mostra “Umberto Mastroianni – Ennio Morlotti – Grafica”. Due dei massimi artisti del ventesimo secolo sono i protagonisti di una mostra che raccoglie circa 70 opere (calcografie-acqueforti, litografie, serigrafie, tecniche miste ) appartenenti alla collezione di Adriano e Rosalba Benzi. Una rassegna che consente di ripercorre le tappe fondamentali del loro lavoro nel campo della grafica. La mostra è visitabile dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.

Cosa fare a Novi Ligure

Termina con un’anteprima nata nell’ambito del programma di residenze per artisti Hortus Residence la decima edizione di Hortus Conclusus. Sarà in scena nella Domus di Vicolo Bianchi “L’isola di F. – Piccola fantasmagoria”, creazione dello stesso Lanza sulle parole di Fabio Alba. Appuntamento alle 16. I biglietti si possono acquistare in prevendita su https://www.eventbrite.it/e/un-libro-di-f-tickets-1042178693527.

Non perdete la  mostra “ Orme di carta” – Percorsi artistici di Gianni Roveda, accompagnati dalle fotografie di Adelio Santarelli , Maria Grazia Chiapuzzo e Gianfilippo Casanova. Le opere in mostra propongono anche una riflessione sul lavoro e sull’ingegno umani in un’epoca, come quella attuale, in cui dominano mercificazione, svilimento, indifferenza e disattenzione alla bellezza delle cose semplici. Appuntamento fino al 27 ottobre dalle 10 alle 12 nella sala al piano terra del Collegio San Giorgio. Ingresso libero.

Le sale del Museo dei Campionissimi ospitano la mostra collettiva fotografica “La metafisica del bianco e nero”. La collettiva presenta sei artisti, ognuno con un progetto e uno stile personale sulla fotografia in bianco e nero. I protagonisti sono Paolo Amoretti, Ilaria Benerice, Marzia Bernini, Carlo Ferrara, Massimo Tamiazzo e Mirko Tamiazzo. I singoli progetti sono riuniti da una ricerca che va oltre il soggetto o la situazione ritratta, esprimendo un’interiorizzazione che si riflette nell’esteriore, in una comunicazione continua, silenziosa e circolare tra artista, fotografia e spettatore. L’esposizione è aperta dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Cosa fare a Tortona

Claudio Ruax, artista di origini italo-argentine, è il protagonista della sua nuova mostra personale alla Biblioteca Civica “Tommaso de Ocheda”. L’esposizione, aperta fino al 3 novembre, presenta una serie di opere che riflettono il suo stile eclettico, sviluppato negli anni. La mostra è aperta dalle 16 alle 19.

Gli altri appuntamenti in provincia di Alessandria

CASORZO – Alle 15, al Salone Verdi, c’è l’incontro con il Monaco Buddhista Zen Claude Anshin Thomas. In un periodo di guerre e violenza sempre più intense cosa significa la parola Pace? Claude AnShin Thomas è un Monaco Buddhista Zen, sostenitore attivo della nonviolenza, lavora in tutto il mondo e dimostra con la sua stessa vita come si può porre fine alla violenza e come la meditazione e la consapevolezza possono essere coltivati nella vita quotidiana. La sua esperienza di vita, che lo ha visto trasformarsi da Soldato attivo nella Guerra in Vietnam, responsabile di molteplici omicidi, fino a diventare Monaco e testimone in prima persona della possibilità di trasformare la guerra in pace, è quanto mai importante e viva in questo momento storico.

CASTELNUOVO SCRIVIA – Alle 15.30, nel salone del Castello in via Solferino, con una esibizione in costume d’epoca si concluderà l’edizione autunnale del corso di ricostruzione storica della danza curtense organizzata dall’IRSAC “Istituto per la Ricostruzione Storica delle Arti e dei Costumi” APS di Cassine (AL) con la direzione di Lucio Paolo Testi.

CONIOLO – Con il percorso n° 751 Fiumi e Colline, prosegue la stagione autunnale di “Camminare il Monferrato”. Appuntamento alla Chiesa Parrocchiale, alle 14.30. Con questa passeggiata autunnale, si scenderà verso valle fino a raggiungere il fiume Po nei pressi di “Porto Nuovo”, Per gli interessati, sarà anche possibile visitare il museo delle miniere e dei minatori “Coniolo, il Paese che visse due volte”.  Una guida professionale abilitata accompagnerà il gruppo ed illustrerà le principali caratteristiche di questo territorio, evidenziando le caratteristiche e le curiosità che si incontrano lungo il percorso.  Il servizio sarà svolto da Anna Maria Bruno.  Solo in caso di mal tempo, per un’eventuale conferma, è possibile telefonare domenica mattina, fra le 11 e le 12 al  347 1758426.

FUBINE –  Alle 17, il Teatro dei Batù, ospita “La porta chiusa” lo spettacolo interpretato dalle Kiss’à (ingresso a offerta libera, rinfresco a seguire).

GAVI – Fino al 9 novembre, al Forte di Gavi, c’è la mostra “Acquerelli al forte” che raccoglie artisti piemontesi e liguri.

OZZANO MONFERRATO – Dalle 15 alle 18 è aperto il Museo MiCeM che racconta, in un area espositiva di circa 250 mq. una storia che parte da lontano quando, milioni di anni fa, i movimenti della terra decretarono che in questa piccola parte di territorio del Monferrato casalese si formasse una pietra calcareo marnosa che, cotta in fornaci, dà origine a calce e cemento. Su richiesta sono possibili visite su prenotazione anche in altri giorni e orari: segreteria@associazioneopero.it.