28 Ottobre 2024
11:19
Sabato 9 novembre Alessandro Bergonzoni APRE la stagione del Teatro Sociale di Valenza
VALENZA – Un’anteprima nazionale e un artista fra i più poliedrici della scena non soltanto teatrale, autore e interprete di assoluta originalità (Premio UBU 2009 come Migliore attore), per l’apertura della Stagione APRE del Teatro Sociale di Valenza. Alessandro Bergonzoni sarà in scena sabato 9 novembre con il suo nuovo spettacolo dal titolo in perfetta coerenza con il suo passato: “Arrivano i dunque (avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca)”.
Bergonzoni è audace funambolo della parola ma anche raffinato artista visivo, il suo nuovo lavoro era atteso da anni e il suo debutto in occasione del primo appuntamento di APRE risulta particolarmente prestigioso. Impossibile definire il viaggio, ai confini del teatro comico e dell’assurdo, in cui il performer bolognese accompagnerà gli spettatori. Unico punto di riferimento certo: la sua ineguagliabile sperimentazione linguistica.
Affidandosi alle sue parole, sarà “Un’asta dei pensieri. Cerco il miglior (s)offerente per mettere all’incanto il verso delle cose: magari d’uccello o di poeta. Parto dallo sproposito, per la rifusa, con la congiungivite, varco il fraintendere, fino all’unità dismisura, tra arte e sorte, fiamminghi e piromani, van Gogh e Bangkok, bene e Mahler, sangue fuori mano e stigmate, stigmate e astigmatici, Dalì fino Allah. […] Mi sono fatto prendere la mano (sposato o salvato dall’annegar?). Il tempo stringe, non è sempre abbraccio, ma corda o lenzuolo. La scenografia “èscatologica”, il sole blu, la giovane saracinesca su (ermetica perché io mistero), altrista in un tealtro ove nulla accade senza tutti. Manca poco? Tanto è inutile? Non per niente tutto chiede!”.
Sono ancora disponibili dei biglietti, ma si consiglia di acquistare il biglietto quanto prima. Costo: 23 euro intero |18 ridotto (under26). A seguire nel calendario di Valenza Apre, organizzato dalla Cooperativa CMC saranno ospiti sabato 16 novembre i ragazzi della compagnia Poem con la loro rilettura di Novecento, classico senza tempo di Alessandro Baricco.