Pfas: entro metà novembre via al biomonitoraggio. Assessore Riboldi: “Non si baratta la salute con il lavoro”
ALESSANDRIA – “Non si deve mai barattare la salute con il lavoro”. Con queste parole ieri sera l’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, ha annunciato l’avvio entro due settimane della seconda fase del biomonitoraggio dei cittadini di Spinetta, con l’obiettivo di verificare l’eventuale presenza dei Pfas nel sangue. In particolare si focalizzerà su 20 tipi di inquinanti eterni. La ricerca si rivolgerà a circa 8 mila persone e si dividerà in tre fasi: prima riguarderà gli abitanti residenti a 3 chilometri dal polo chimico, poi coloro che risiedono tra i 3 e i 6 chilometri e infine quelli che si trovano oltre i 10 chilometri. “I tempi di chiusura dipenderanno dai risultati dei primi campioni. Non ci vorranno tre anni ma avremo tre anni di tempo per metterlo in campo“ ha precisato l’esponente della giunta Cirio “la Regione entra così in piena sintonia con la battaglia che il territorio della Fraschetta sta vivendo. Ora si passa all’azione: la politica ci mette la faccia”.
Sarà previsto un ambulatorio mobile per i prelievi di sangue volontari. Ai cittadini sarà anche fatto compilare un questionario. Come ha riferito il direttore generale di Asl Luigi Vercellino saranno attivate delle modalità di prenotazione per calendarizzare le adesioni. “Nel giro di poco tempo la macchina andrà a regime” ha precisato Vercellino “ringraziamo la Fondazione Cassa di Risparmio che supporterà il biomonitoraggio, insieme al Comune di Alessandria“. “L’amministrazione comunale di Alessandria sarà coinvolta” ha rassicurato Riboldi, rispondendo a una sollecitazione del sindaco di Montecastello, Gianluca Penna, che invocava un ruolo dei Comuni del territorio.
In parallelo è stata anche presentata la task force, un gruppo di esperti tra tecnici e clinici incaricato di individuare un percorso terapeutico per le persone che risulteranno positive. A coordinarla sarà lo stesso assessore Riboldi. La prima riunione si terrà lunedì, al Grattacielo della Regione Piemonte. Uno degli obiettivi della task force sarà mettere a punto un percorso diagnostico terapeutico per le persone che risulteranno positive ai Pfas. Saranno effettuate valutazioni personalizzate del rischio.
Di seguito i componenti della commissione tecnica della task force. Il suo compito sarà la valutazione delle attività di monitoraggio da svolgere e collaborare alla gestione dei rapporti tra ASL, cittadini e le associazioni.
dott. Fabrizio Priano – componente della Segreteria dell’Assessore alla Sanità – con funzioni di Coordinatore della Commissione
prof. Enrico Bergamaschi – Direttore SCDU Medicina del Lavoro dell’AOU Città della Salute e delle scienze di Torino presso la sezione di Medicina del Lavoro – Tossicologia ed Epidemiologia Industriale del Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche dell’Università degli Studi di Torino
dott. Luigi Vercellino – Direttore generale ASL AL
dott. Valter Alpe – Direttore generale AOU di Alessandria
dott. Antonio Maconi – direttore del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione dell’AOU di Alessandria
dott.ssa Emanuela Palermo – funzionario direzione regionale Sanità
dott. Bartolomeo Griglio – dirigente Settore “Prevenzione, sanità pubblica, veterinaria e sicurezza alimentare” della direzione regionale Sanità
dott. Paolo Platania – dirigente della Direzione Ambiente Viabilità 1 della Provincia di Alessandria
dott.ssa Elena Biorci – responsabile del Servizio “Energia e tutela della qualità dell’aria” della Provincia di Alessandria
Di seguito i componenti della commissione clinica, incaricata di approfondire il profilo tossicologico dei PFAS finalizzato alla definizione un percorso diagnostico-terapeutico per i soggetti maggiormente esposti a Pfas:
prof. Luigi Castello – direttore della struttura a direzione universitaria di Medicina Interna dell’AOU di Alessandria – con funzioni di Coordinatore della Commissione
dott.ssa Marinella Bertolotti – Dirigente di Epidemiologia Clinica e Biostatistica – Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione di Casale Monferrato – ASL di Alessandria
dott.ssa Francesca Pollis – Direttore della Struttura di Medicina Trasfusionale dell’AOU di Alessandria
dott. Marco Gallo – Direttore di Endocrinologia e Malattie Metaboliche dell’AOU Alessandria
prof. Marco Quaglia – Direttore della Struttura complessa a direzione universitaria di Nefrologia e Dialisi dell’AOU Alessandria
dott. Gianfranco Pistis – Direttore SC di Cardiologia presso l’Ospedale SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo dell’AOU Alessandria
prof. Francesco De Rosa – Direttore SCDU Malattie Infettive dell’AOU Città della Salute e della Scienza
dott.ssa Maura Rossi – Direttore della Struttura complessa di Oncologia dell’AOU di Alessandria
dott.ssa Enrica Migliore – Dirigente presso il Centro di riferimento per l’epidemiologia e la prevenzione Oncologica in Piemonte presso l’AOU Città della Salute e della Scienza Torino
