Cimiteri di Alessandria: troppi problemi e disservizi, il Comune licenzia la ditta
ALESSANDRIA – Troppi problemi, molte segnalazioni dei cittadini e situazione non più tollerabile così il Comune di Alessandria ha preso la decisione: l’avvio del procedimento finalizzato alla risoluzione del contratto di concessione per inadempimento del concessionario, la società “Gestioni Cimiteriali”.
La scelta drastica arriva dopo “un lungo lavoro di monitoraggio del servizio che ha evidenziato criticità diffuse per i residenti e ha portato alla compilazione di un voluminoso dossier fotografico che attesta problematiche inaccettabili che gravano su un servizio fondamentale per la cittadinanza“. Il contratto con la ditta questione era stato stipulato nel 2022 e, secondo il capitolato firmato all’epoca, avrebbe dovuto avere una durata di 20 anni. Nel corso del 2023 l’amministrazione ha spiegato di aver cercato di andare incontro alle richieste della società in questione, che già lamentava problemi legati a una difficile sostenibilità economica del servizio imputabili al capitolato sottoscritto nel 2022, per garantire i posti di lavoro delle persone che lavoravano in quella realtà. Nel 2024, però, servizio ha riscontrato criticità tali che hanno portato l’amministrazione segnalare con frequenza ogni disservizio riscontrato e che si è concluso con la lettera inviata ieri.
“Una situazione inaccettabile e non più tollerabile” ha sottolineato il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante “chiediamo scusa alla cittadinanza ma siamo impegnati a risolvere il problema. Negli ultimi mesi sono state inviate al gestore una dozzina di PEC, oltre a mail giornaliere per segnalare le criticità, in particolare sulla gestione delle aree verdi, sui cimiteri di Mandrogne, San Giuliano Vecchio e Nuovo”.
“Le manutenzioni ordinarie non venivano svolte“ ha aggiunto l’assessore ai Servizi Cimiteriali Enrico Mazzoni “il gestore si era impegnato a investire circa 3 milioni di euro per lavori in particolare al Cimitero Monumentale, a Casalbagliano e a Cantalupo. È stato appena avviato il cantiere solo in quest’ultimo cimitero. Come Comune avevamo un credito di 160 Mila euro di bollette. Ci sono ancora 50/60 Mila euro di lavori da fare e che il gestore non ha svolto. Il cantiere dedicato al muro del cimitero di San Giuliano Nuovo è presente dal 2022. Non è possibile gestire 15 cimiteri con appena 11 persone”.
Il primo cittadino ha poi tracciato la strada dei prossimi mesi. “Se gli attuali gestori non dimostreranno di cambiare passo nelle prossime settimane procederemo a un piano B. Servirà una gestione ponte che il Comune ha la capacità di sostenere, con le sue società partecipate ed eventualmente con un soggetto privato. Entro la prossima primavera-estate auspichiamo di poter completare l’iter per il nuovo gestore. Come è successo con le mense scolastiche abbiamo dimostrato di saper cambiare passo rispetto a una situazione che non ci soddisfava. Siamo pronti a investire anche più risorse”.