31 Ottobre 2024
16:18
L’assessora Mazzali visita la Lomellina: focus su castelli e turismo rurale
SARTIRANA (PV) – Il cuore della Lomellina, con i suoi scorci tra risaie e antichi castelli, offre oggi un modello di turismo autentico, sostenuto da una profonda valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico. A sostegno di questa visione, l’Assessore al Turismo di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, ha partecipato a un tour istituzionale a Sartirana, Breme e Valeggio, accompagnata dal Direttore di Confagricoltura Pavia, Alberto Lasagna. L’iniziativa punta a promuovere un’esperienza turistica immersiva, radicata nella tradizione e nell’inconfondibile stile lombardo.
La visita è partita dal Castello Visconteo di Sartirana, struttura simbolo del Trecento con la sua imponente torre cilindrica, che testimonia l’eredità storica della zona. Poco distante, “La Pila”, antico deposito del riso, ospita oggi mostre d’arte e moda, rappresentando un ponte tra passato e innovazione. “È straordinario vedere come questi luoghi rappresentino l’essenza del ‘Lombardia Style’ – afferma Mazzali – una combinazione unica di laboriosità, innovazione e rispetto per le nostre radici”.
Le risaie della Lomellina costituiscono l’altro elemento centrale del percorso. Autentiche opere d’ingegneria agraria, questi specchi d’acqua riflettono la fatica e la dedizione di generazioni di agricoltori. “In queste terre il turista può immergersi in un’esperienza di turismo rurale e ‘lento’ – osserva l’Assessore – godendo di paesaggi che sembrano sospesi nel tempo: placidi specchi d’acqua, antichi mulini, castelli e scorci di natura incontaminata, perfetti per chi desidera riscoprire la tranquillità della campagna e il fascino delle tradizioni”.
Il legame tra territorio e creatività emerge anche attraverso la moda e il made in Italy. Sartirana è nota come città natale dello stilista Riccardo Nai Oleari, fondatore del celebre brand Naj-Oleari. “La Pila” ospita oggi una collezione permanente dell’artista Ken Scott, mentre il Castello conserva una selezione di abiti del Novecento, donata dal collezionista pavese Giorgio Forni.
“La Lomellina rappresenta un viaggio emozionante tra storia e contemporaneità – conclude l’Assessore Mazzali – dove il visitatore può apprezzare la qualità e autenticità del territorio, scoprendo un volto nuovo della Lombardia. Un invito a vivere un’esperienza autentica, immergendosi nella nostra campagna, nei nostri sapori e nella creatività che rende unico il nostro patrimonio”.