Autore Redazione
martedì
5 Novembre 2024
13:01
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Cronaca - Pavia

“Healing Hands”: le mani che curano diventano opere d’arte al Maugeri

“Healing Hands”: le mani che curano diventano opere d’arte al Maugeri

PAVIA – L’arte incontra la medicina e la trasforma in un’esperienza di umanità e cultura. Al centro dell’iniziativa “Healing Hands – Immagini e Inchiostri”, la mostra fotografica che esplora i gesti più intimi e quotidiani del personale sanitario, appare chiaro come la bellezza possa davvero incidere sulla salute. IRCCS Maugeri apre le porte a questa esposizione unica, frutto della sensibilità del dott. Luca Bernasconi, neurologia e fotografia che si fondono per portare un messaggio potente, accessibile al pubblico dal 6 al 27 novembre. Le immagini selezionate offrono una visione profonda e autentica delle mani dei professionisti: mani che lavorano, accolgono e offrono supporto, in un dialogo silenzioso con il mondo della sofferenza.

“Le mani comunicano”, spiega Bernasconi. Nella loro semplicità, le fotografie raccontano una storia di impegno e di fatica che trascende l’azione sanitaria. Catturano momenti che raramente raggiungono l’occhio esterno: mani che sorreggono, che trasmettono sicurezza e comprensione, rivelando uno spaccato emotivo della vita ospedaliera. Mani giovani e mani mature, segnate dall’esperienza, si intrecciano in una narrazione visiva che riflette le sfumature della cura e del rispetto per l’altro.

Un percorso artistico come “Healing Hands” si inserisce in un contesto più ampio, quello del progetto Maugeri In Arte. Un programma che nasce con l’obiettivo di umanizzare gli ospedali attraverso l’arte, creando uno spazio che, anziché risultare esclusivamente funzionale, si arricchisce di emozioni, bellezza e cultura. Da tempo Maugeri In Arte integra il benessere e la cura, sostenendo l’idea che ogni forma di arte, dalla pittura alla musica, possa avere un impatto positivo non solo sui pazienti ma su tutto il personale sanitario. Annalisa Andaloro, alla guida di Maugeri In Arte, sostiene che la bellezza “non solo possa migliorare la qualità dell’assistenza, ma riesca anche a promuovere un legame significativo con la comunità, rafforzando la fiducia verso il mondo della sanità”.

L’iniziativa si distingue per il modo in cui riporta l’attenzione sul lato umano della professione medica. In un’epoca in cui il personale sanitario si trova spesso sotto i riflettori per ragioni di cronaca o di protesta, “Healing Hands” rappresenta un tributo ai loro sforzi. Le fotografie diventano testimonianze di una dedizione che non si limita alla cura del corpo, ma abbraccia anche l’animo e la dignità della persona assistita. Ogni ritratto mostra una parte nascosta della cura ospedaliera: la costanza di chi lavora dietro le quinte, la precisione e la dedizione che danno vita a una speranza nuova per i pazienti.

Il messaggio della mostra va oltre le immagini stesse: si amplia nell’atmosfera di condivisione e incontro promossa dall’esibizione inaugurale. In un ambiente ospedaliero l’arrivo dell’arte non solo rende gli spazi più accoglienti, ma agisce anche come strumento di comunicazione con l’esterno. La performance jazz del duo Smooth Sound, che inaugura la mostra il 6 novembre alle 16:30, esprime proprio questo desiderio di creare armonia, intrecciando note jazz e suggestioni che accolgono pazienti, personale e visitatori.

Oltre a un percorso visivo, “Healing Hands” invita a una riflessione profonda sul ruolo del contatto umano nella medicina. Le mani che lavorano e sostengono diventano simbolo di un impegno che va oltre il gesto tecnico, un ponte che unisce paziente e medico in una connessione profonda e terapeutica. Una sensibilità che si riflette anche nel lavoro di ricerca avanzata che Maugeri promuove con i suoi 17 Istituti Clinici, facendo della struttura sanitaria un esempio di eccellenza e innovazione.

Healing Hands racconta anche la varietà delle mansioni dietro la sanità, un universo di competenze che va dall’intervento in corsia al lavoro minuzioso nei laboratori. L’esposizione dei bozzetti, affiancati alle fotografie, rivela il lato più creativo di un mondo che raramente emerge agli occhi del pubblico. Il gesto di una mano che si poggia sulla spalla, un bisturi sorretto con precisione, una carezza data al termine di una visita: tutti questi frammenti di vita ospedaliera si compongono in un’opera collettiva che restituisce un’immagine autentica e vibrante della medicina.

Il progetto “Healing Hands – Immagini e Inchiostri” rappresenta una delle tappe significative del viaggio culturale di Maugeri In Arte. Nato con una vocazione locale, questo programma si è ormai esteso a livello nazionale, diffondendo il valore dell’arte come strumento di umanizzazione in molti istituti italiani. L’appuntamento è a ingresso libero e rivolto a pazienti, dipendenti e visitatori.

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