Alluvione 1994, sindaco Abonante guarda al futuro: “Servono risorse per gli interventi di messa in sicurezza”
ALESSANDRIA – Nel 30esimo anniversario dell’alluvione di Alessandria il sindaco, Giorgio Abonante, ha ricordato quei giorni “quando insieme ai miei compagni di università aiutammo a spalare il fango” e ha guardato al futuro, facendo il punto sugli interventi di messa in sicurezza idrogeologica che ancora occorrono nel nostro territorio: “Dovranno essere essere realizzate le casse di laminazione a valle di Alessandria, dovranno essere alzate le difese spondali del Tanaro e del Bormida, dovrà essere realizzato il secondo ponte sul fiume Bormida. Insomma, l’Agenzia Interregionale per il fiume Po dovrà realizzare queste opere con l’aiuto dello Stato, della Regione e dei Comuni. Sono state stanziate delle risorse ma siamo ancora lontani. Continuo a essere fiducioso perchè sto sentendo la presenza dello Stato e dei parlamentari locali”.
Secondo Abonante la visita del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, del 26 novembre rappresenta “un segno di vicinanza a tutta la comunità piemontese“. Quel giorno sarà presente in città anche il presidente della Regione, Alberto Cirio.