11 Novembre 2024
11:26
Pavia e San Martino: un legame lungo secoli
PROVINCIA DI PAVIA – L’11 novembre si celebra la figura di San Martino di Tours, simbolo di carità e coraggio. La storia narra che Martino, soldato romano, in un freddo giorno d’autunno si imbatté in un mendicante che tremava lungo la strada. Martino tagliò il proprio mantello e ne donò metà al poveretto, gesto che ispirò la leggenda dell’Estate di San Martino: subito dopo, la pioggia cessò e il sole riscaldò la terra. Quella notte, Martino sognò Gesù che gli restituiva il mantello e ne lodava la generosità.
La connessione tra Martino e Pavia emerge dalla sua giovinezza. Martino nacque nel 316 e trascorse parte della sua infanzia a Ticinum, l’attuale Pavia. A dieci anni, fuggì per sfuggire ai desideri paterni di carriera militare, ma un incontro con una famiglia cristiana lo riportò a casa, cambiandone il destino. Martino abbracciò la fede e dedicò la vita alla lotta contro ingiustizie e oppressioni.
Oggi, la cappella affrescata nella chiesa del Santissimo Salvatore a Pavia onora questo legame. I fedeli visitano questo luogo per ricordare la sua eredità spirituale e la sua vicinanza alla città. L’Estate di San Martino, associata al ritorno temporaneo di un clima mite in autunno, richiama ogni anno l’atto di generosità del santo.
In Oltrepò Pavese, la tradizione continua con l’Antica Fiera di San Martino a Godiasco, evento che da 354 edizioni riporta alla memoria usanze e sapori antichi. San Martino, protettore delle arti e della cultura, rimane simbolo di altruismo, ispirando devozione e celebrazioni che uniscono passato e presente.