Autore Redazione
martedì
12 Novembre 2024
08:41
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Wonderland Eventi - Piemonte

Ultimo weekend sul Treno del Foliage: mille colori e un viaggio senza tempo

Ultimo weekend sul Treno del Foliage: mille colori e un viaggio senza tempo

DOMODOSSOLA (VB) – Ogni anno, nel mezzo dell’autunno, la Ferrovia Vigezzina-Centovalli si trasforma in un’opera d’arte vivente, regalando a chi la percorre un viaggio incantato nel cuore del foliage autunnale. Partendo da Domodossola, il percorso si snoda verso la Valle Vigezzo, fino a Santa Maria Maggiore, proseguendo poi attraverso il confine verso le Centovalli svizzere e concludendosi nella suggestiva Locarno, sulla sponda del Lago Maggiore. Un tracciato di 52 km dove l’autunno si dispiega in tutta la sua bellezza, un viaggio che ammalia i sensi con colori, profumi e scenari che solo questa stagione sa offrire.

I passeggeri si trovano immersi in un mare di tonalità calde e avvolgenti: il rosso delle betulle, l’oro dei castagni, il bronzo dei faggi e l’argento dei tronchi imbiancati dalle prime nevicate in quota. Lungo il viaggio, il panorama si apre su colline costellate di vigneti, dove il Prunent ossolano e il Merlot ticinese attendono come premi nascosti tra i filari. E ogni curva rivela una nuova sfumatura, una nuova emozione.

In questo scenario, la Ferrovia Vigezzina-Centovalli diventa più di una semplice linea ferroviaria. Diventa il veicolo per un’esperienza senza pari, un viaggio che non si misura in chilometri ma in meraviglia. Con carrozze dalle ampie vetrate, vintage e moderne, il treno del foliage offre una vista a tutto tondo, incorniciando paesaggi che si alternano tra profondi valloni e dolci altipiani, mentre il cielo si riflette nelle acque del Lago Maggiore, tra onde di foglie che si adagiano come un manto naturale.

Durante il weekend, i biglietti per il Treno del Foliage permette di scegliere tra la prima classe, per chi desidera il massimo del comfort, e la seconda classe, entrambe con la possibilità di una sosta intermedia. Da Domodossola, si sale a bordo e, in meno di due ore, il treno raggiunge Locarno, attraversando borghi come Re e il Santuario della Madonna del Sangue, un’icona di storia e devozione.

L’autunno, con la sua tavolozza naturale, avvolge ogni fermata del percorso. Fermarsi a Santa Maria Maggiore permette di vivere il fascino della “valle dei pittori”, un borgo che in questa stagione sembra uscito da un quadro impressionista, circondato dai colori caldi e dalle atmosfere che invitano alla contemplazione. Più avanti, nelle Centovalli, il treno attraversa boschi di castagni, dove il profumo della terra umida si mescola al legno e alle foglie cadute, creando un viaggio olfattivo che avvolge ogni passeggero. Ogni dettaglio di questo percorso contribuisce a un’esperienza sensoriale unica: il rumore dei binari che scandisce il tempo, le viste panoramiche che invogliano a perdersi nei propri pensieri, il tepore della carrozza che contrasta con l’aria frizzante che entra a ogni fermata. La natura qui non è solo uno sfondo, ma un coprotagonista, che regala attimi di bellezza da immortalare in uno scatto o, meglio ancora, nella memoria.

Per chi desidera partecipare a questa esperienza, il Treno del Foliage parte ogni giorno fino al 17 novembre. I biglietti sono acquistabili online e consentono, a seconda della giornata, di scegliere tra diverse tariffe. Nei giorni festivi, il prezzo per gli adulti varia tra i 40 e i 50 euro, con sconti per i più piccoli e gratuità per i bambini al di sotto dei sei anni se non occupano un posto a sedere.

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