18 Novembre 2024
06:05
Uomini che dicono no: a Casale il focus contro la violenza sulle donne
CASALE MONFERRATO – Nella Giornata contro la violenza maschile sulle donne, si concentra di norma l’attenzione sulle donne oggetto di violenze (“non chiamiamole vittime“), mentre restano in ombra e senza interrogazione gli uomini, che di quella violenza sono artefici.
Con l’intento di colmare questa lacuna, e integrare con un focus sul maschile l’indispensabile continua denuncia degli atti di violenza perpetrati ai danni delle donne, il 23 novembre 2024 alle 17 nella sede del Parco del Po di Casale di viale Lungo Po Gramsci 8, il Collettivo Donne Insieme di Casale in collaborazione con me.dea Centro antiviolenza, promuove un incontro con chi si occupa proprio di uomini, potenzialmente violenti o di uomini che si sono già macchiati di reati in tal senso.
“La violenza di genere è un dramma sociale con numeri stabili nel tempo, che si manifesta in molti modi diversi, plateali o subdoli, che possono giungere al femminicidio. Sappiamo che le soluzioni fin qui adottate non sono risolutive, sebbene abbiano coinciso con una graduale, maggiore consapevolezza dell’opinione pubblica su questi temi. Ma alcuni nodi sono ancora da sciogliere: È davvero efficace inasprire le pene per gli uomini che maltrattano, usano violenza verbale e fisica, uccidono le donne? È efficace schierarsi ‘contro’ la violenza sulle donne il 25 novembre, se non si pensa poi ogni giorno a come disinnescare negli uomini i meccanismi profondi che li portano ad agire comportamenti violenti? E quali sono i meccanismi profondi da modificare, negli uomini, per non agire comportamenti violenti? Si tratta di modelli culturali, educativi, sociali, riassunti nel termine patriarcato, il termine che definisce una precisa visione del mondo e dei rapporti di potere che lo caratterizzano“.
“La presa di distanza dal modello e dall’agire patriarcale viene, tra l’altro, realizzata dagli uomini che hanno intrapreso la faticosa e lunga strada del cambiamento a partire da sé, anche dalle proprie paure e fragilità: una strada verso il rispetto, la convivenza pacifica pur nel conflitto, quando questo si presenta”.
Per affrontare questi temi saranno molte le voci e gli approfondimenti. Beppe Pavan, portavoce del Gruppo Uomini in cammino di Pinerolo, che fa parte della rete nazionale Maschile Plurale ed è nato in seno alle comunità cristiane di base sarà uno degli ospiti dell’appuntamento. Verrà organizzato, tra le altre cose, un gruppo di riflessione, autocoscienza, condivisione dell’esperienza maschile, con particolare riferimento alla violenza. Parleranno anche Domiziana Ponticelli e Marcello Manfredonia, psicologi della SISPSe Società di Psicopatologia della sessualità, che ha al suo interno un Centro per Uomini autori o potenziali autori di violenza di genere e che lavora espressamente sul riconoscimento dei fattori di rischio sottesi a comportamenti aggressivi e violenti nei confronti delle donne. Intervento anche di Elena Mietto, psicologa, per l’associazione Alter Ego di Alessandria, che offre un servizio di ascolto, orientamento, consulenza, percorsi di consapevolezza e psicologici ad uomini che si interrogano sui comportamenti aggressivi, prevaricanti, violenti.
L’iniziativa ha il sostegno della sezione ANPI di Casale, della Coop nonché il patrocinio gratuito del Comune di Casale Monferrato. L’incontro a ingresso libero sarà moderato dalla giornalista Chiara Cane de Il Monferrato.