Indagine ItaliaOggi, qualità della vita: la provincia sale al 50esimo posto

PAVIA – ItaliaOggi, insieme a Ital Communications e all’Università Sapienza di Roma, ha pubblicato i risultati dell’indagine annuale sulla qualità della vita 2024. Milano guida la classifica nazionale, mentre Caltanissetta chiude la graduatoria. Pavia si trova al 50esimo posto, salendo di cinque posizioni rispetto all’anno precedente. La sanità rappresenta il punto forte per la città, posizionandosi al quarto posto a livello nazionale, un avanzamento rispetto al decimo posto dell’anno precedente. Solo Isernia, Terni e Ancona la superano. Le dimensioni contenute di queste città influenzano la proporzione tra posti letto disponibili e popolazione, elemento chiave nella valutazione.

Oltre alla sanità, si registra un miglioramento sul fronte sicurezza: Pavia passa dalla posizione 84 del 2023 alla 51 di quest’anno. La componente “popolazione”, che include indicatori come tasso di natalità e mortalità, vede Pavia al 64esimo posto, in salita rispetto al 67esimo posto dell’anno precedente. Tuttavia, l’età media elevata penalizza la città rispetto ad altre con caratteristiche simili.

Diverse criticità emergono in altre aree. Il reddito registra una flessione, scendendo dal 20esimo posto dello scorso anno al 33esimo attuale. Anche l’istruzione mostra segni di peggioramento, con Pavia che scivola al 63esimo posto rispetto al 58esimo del 2023. Il legame tra istruzione e reddito appare evidente: una popolazione più qualificata tende ad avere livelli di reddito superiori. L’emigrazione di pavesi con alta formazione verso città con maggiori opportunità economiche contribuisce a questa dinamica.

L’ambiente segna un altro punto dolente, con Pavia che retrocede al 78esimo posto dal 69esimo dell’anno precedente. Il consumo di suolo, monitorato dall’Ispra, rappresenta un fattore determinante. La cementificazione incide pesantemente sulla posizione della città nella classifica ambientale.

Il turismo mostra la performance peggiore. L’indagine 2024 ha introdotto per la prima volta questa categoria e Pavia si colloca al 99esimo posto su 106 città. La mancanza di dati comparativi con anni precedenti impedisce un’analisi evolutiva, ma la posizione suggerisce una criticità strutturale nel settore.

Le grandi città italiane continuano a guadagnare posizioni nella classifica generale. Le province e le aree metropolitane del Centro-Nord dimostrano una maggiore resilienza e capacità di ripresa, accentuando la divisione con le regioni del Sud e le isole, dove si osserva un incremento del disagio sociale. Roma, per la prima volta in 26 anni, entra nelle prime 30 posizioni, segnalando un cambiamento significativo nel panorama urbano italiano.