19 Novembre 2024
15:01
Colletta Alimentare: nel pavese raccolte oltre 50 tonnellate di viveri essenziali
PROVINCIA DI PAVIA – Risultati importanti per la Colletta Alimentare 2024 in provincia di Pavia. I supermercati coinvolti hanno ospitato volontari con pettorine arancioni, attivi nella raccolta di prodotti destinati a chi vive in difficoltà. Nella sola provincia, l’iniziativa ha raccolto 51.974 chilogrammi di alimenti, suddivisi in 4.677 cartoni. L’invito si è concentrato su generi alimentari non deperibili come tonno, legumi, polpa di pomodoro, pasta, riso e biscotti.
In Lomellina ventinove punti vendita hanno aderito alla giornata, includendo centri come Vigevano, Mortara, Parona e Garlasco. Le donazioni si sono moltiplicate grazie a un’organizzazione capillare, che ha visto centinaia di persone impegnarsi per sensibilizzare e raccogliere cibo. Il segno tangibile di una comunità che, attraverso piccoli gesti, si unisce per un obiettivo comune.
L’evento si inserisce nella 28esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che in Lombardia ha coinvolto 1.800 supermercati e 45.000 volontari. La raccolta regionale ha superato le 1.850 tonnellate di alimenti, registrando un aumento rispetto all’anno precedente. Numeri che spiegano una crescita nella partecipazione e nella solidarietà. I donatori hanno offerto ciò che potevano, dando forza a un sistema di sostegno rivolto a chi ne ha più bisogno.
In provincia di Pavia 8.659 persone beneficiano dell’aiuto garantito dalle 56 strutture caritative convenzionate. L’impegno si estende anche a realtà meno visibili, come quella dei detenuti di Torre del Gallo, che hanno preso parte all’iniziativa insieme ad altri istituti penitenziari italiani. La colletta rappresenta un’azione che collega mondi diversi, accomunati dall’urgenza di rispondere alle necessità essenziali.