20 Novembre 2024
05:48
A Valenza una “Tana” protegge le donne vittime di violenza
VALENZA – Inizialmente era un appartamento cadente, oggi è un luogo protetto, una “tana”, un posto sicuro dove trovare riparo dalle brutture che a volte infligge la vita. Grazie alla donazione di una famiglia valenzana l’Associazione S.I.E, Solidarietà Internazionale ed Emergenze OdV, ha creato un posto dove donne vittime di maltrattamenti fisici ma anche psicologici, possono vivere senza preoccupazioni o timori.
L’alloggio si trova all’interno di un cortile, non esposto e quindi ideale per questo tipo di housing sociale che prevede l’inserimento di donne particolarmente fragili e in situazioni di disagio sociale e abitativo, seguite dal Servizio Sociale Cissaca. Un progetto seguito costantemente grazie a incontri mensili di monitoraggio tra le beneficiarie del progetto, la Presidente S.I.E OdV, Francesca Bravi, e l’assistente sociale referente del caso specifico.
“I mezzi di informazione ci consegnano ogni giorno il triste resoconto di quanto la violenza di genere, nelle sue varie forme, incida nel tessuto delle nostre comunità – ha spiegato il Presidente della Consulta Comunale del Volontariato di Valenza, Federico Violo. Questo progetto va ad operare concretamente nell’ambito del day after della commissione del reato, un momento particolarmente sensibile contraddistinto da solitudine personale e, in alcuni casi, isolamento sociale, alleviando gli effetti negativi patiti dalle vittime, sia dirette che indirette (si pensi ai figli soprattutto se minori), e accogliendole in un percorso che prima ancora che materiale è di umanità. Mi piace sottolineare come intorno al progetto ‘La Tana’ si sia realizzata una rete di collaborazione tra Istituzioni e Associazioni. La condivisione è un tratto che caratterizza l’approccio dell’Ass. S.I.E. che apprezziamo e continueremo a sostenere”.
“Il nostro club è da sempre interessato a servire la comunità di cui fa parte e pertanto crede molto nella sinergia con altre realtà associative per portare a termine progetti che possano avere un impatto sociale – il Presidente Lions Club Valenza Host, Marina Baiardi. In questo caso siamo felici di aver contribuito alla sistemazione de La Tana che consenta a nuclei familiari di poter vivere una quotidianità in sicurezza”.
“Progetti concreti e monitorati, che vogliono sostenere donne in difficoltà”, hanno aggiunto l’Assessore alle Politiche Sociali, Rossella Gatti, del Comune di Valenza e la Presidente Margherita Bassini del Consorzio C.I.S.S.A.C.A di Alessandria. Ad aggiungere bellezza a questo percorso anche il fatto che i lavori di ristrutturazione e l’arredo dei locali abbiano visto protagonisti i volontari S.I.E nell’ambito del progetto “Il recupero dell’Anima” nato nel 2018 grazie alla collaborazione con AMV Igiene Ambientale Srl, l’Azienda Multiservizi Valenzana con la quale è stato costruito un rapporto win-win in base al quale i volontari dell’associazione hanno accesso al centro di raccolta, consentendo così di “salvare” dal conferimento in centro di raccolta, beni ancora utilizzabili, da destinare a famiglie bisognose della comunità e al contempo ridurre i costi di smaltimento.
I lavori di ristrutturazione, adeguamento impianti e sostituzione infissi hanno richiesto un impegno economico considerevole motivo per cui si è resa necessaria la creazione di una rete solidale finalizzata alla raccolta fondi. “Un ringraziamento sentito a chi ha permesso di realizzare i necessari interventi: alla Consulta Comunale del Volontariato di Valenza, ai soci del Lions Club Valenza Host, all’Associazione Clown Marameo OdV, alla Ditta Gilli Gioielli, al gruppo delle Salesiane Ex Allieve di San Salvatore M.to, a Matilde Bruno e Bruno Volpi autori de “Storia di un passerotto e di un diario segreto” e dei numerosi punti vendita che hanno collaborato alla sua distribuzione, al Centro Incontro Valenza, al Collettivo degli artisti dell’esposizione “Colori, emozioni in contrasto” e a donazioni di privati cittadini. Insieme si è raggiunto in soli due mesi un importante risultato. I volontari di S.I.E hanno lavorato alacramente per rendere l’alloggio accogliente e consegnare le chiavi di casa a questa mamma e idealmente a tutte le future mamme che con i loro figli potranno dare una svolta alla propria vita e tornare a rinascere“. Un lungo viaggio dunque per attivare tutte le realtà operanti sul territorio, S.I.E compresa, e coinvolgere la cittadinanza per creare una vera e propria azione di sensibilizzazione “dal basso” circa le tematiche della discriminazione e violenza di genere su tutto il territorio nazionale. Per info ed eventuali collaborazioni contattare: 377 4586915
Nella foto inaugurazione “La Tana”. Da sinistra: Teresa Russello volontaria SIE responsabile del Cantiere della Solidarietà di Valenza, Federico Violo Presidente Consulta Comunale del Volontariato Valenza, Cinzia Spriano Consorzio Servizi Sociali CISSACA, Francesca Bravi Presidente S.I.E, Greta Tuttobene CISSACA, Assessore Politiche Sociali Comune di Valenza Rossella Gatti, Marina Baiardi Presidente Lions Host Club Valenza, Ettore Gaudio Presidente Consiglio Centrale San Vincenzo de Paoli.
PRIMA E DOPO