Asili e scuole dell’infanzia: Comune di Voghera approva il piano per ridurre le rette scolastiche

VOGHERA (PV) – Il Comune di Voghera ha approvato il riparto delle risorse del fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione da zero a sei anni. Il piano prevede il potenziamento dei servizi educativi per l’infanzia e la riduzione delle rette scolastiche per sostenere le famiglie. L’importo stanziato per l’annualità 2023 ammonta a 154.273,91 euro, di cui 19.053,00 euro destinati al coordinamento pedagogico territoriale. Il resto della somma è stato ripartito tra asili nido accreditati, scuole dell’infanzia paritarie e sezioni primavera, seguendo i parametri stabiliti da Regione Lombardia.

Il Comune ha stabilito una riduzione delle rette annuali per l’anno scolastico 2024/2025. Le famiglie beneficeranno di uno sconto di € 100,00 per ogni bambino iscritto agli asili nido accreditati e alle scuole dell’infanzia paritarie, mentre per le sezioni primavera la riduzione sarà di € 250,00. L’erogazione dei fondi è subordinata alla stipula di una convenzione che include questo intervento economico diretto. L’obiettivo principale dell’iniziativa è rafforzare i servizi educativi locali e sostenere le famiglie nel garantire un accesso facilitato a strutture qualificate.

Il dettaglio della distribuzione dei fondi evidenzia l’attenzione verso le esigenze territoriali. Per gli asili nido accreditati, le risorse sono state ripartite tra Gavina e Pombio (€ 73.019,28), Cairoli (€ 3.351,14), L’angolo dei bambini (€ 2.469,24) e Santa Caterina (€ 2.292,88). Tra le scuole dell’infanzia paritarie, il sostegno economico ha raggiunto Istituto Sacra Famiglia (€ 10.192,53), Istituto Santa Caterina (€ 11.007,93), Il Mondo dei Bambini (€ 7.134,78) e Cairoli (€ 12.231,03). Le sezioni primavera, come quella del Pontevecchio presso l’Istituto Comprensivo Sandro Pertini, hanno ottenuto € 8.692,76, mentre la sezione primavera dell’Istituto Sacra Famiglia ha ricevuto € 4.829,34.

“Attraverso questo contributo, intendiamo favorire la riduzione della soglia massima di partecipazione economica delle famiglie alle spese di funzionamento dei servizi per la prima infanzia accreditati, delle scuole paritarie e delle sezioni primavera, in considerazione dei loro costi e della loro qualificazione – sottolinea l’assessore all’istruzione Giuseppe Giovanetti – Questo provvedimento si incardina nel percorso intrapreso dalla nostra amministrazione, che conferma il proprio impegno e la massima attenzione per sostenere sempre più da vicino le famiglie e per attuare gli interventi in grado di valorizzare l’istruzione e il benessere dei più giovani”.