2 Dicembre 2024
07:48
Domenica sportiva pavese: Pavia, pokerissimo all’Ipsra. Vogherese capitola a Gozzano. Elachem perde con la Fortitudo: tensioni tra Pansa e Caja
PROVINCIA DI PAVIA – Anche questa domenica pavese ha raccontato storie di sport intenso, tra acuti da applausi e inciampi che lasciano in bocca un sapore amaro.
Pavia, tra reti e margini di crescita
Al Fortunati il Pavia ha travolto l’Ispra con un perentorio 5-2. Una prova cinica, nata dalla voglia dei biancazzurri di capitalizzare le occasioni e mantenere il controllo contro avversari meno favoriti sulla carta. La gara, già indirizzata dal gol di Fognini al quarto minuto, ha evidenziato l’efficacia delle palle inattive, sfruttate al massimo dagli azzurri. Dugourd ha ispirato dalla bandierina, Perna ha sfruttato un perfetto assist di Poesio, e Bertelli ha siglato una triangolazione che ha messo al sicuro il risultato prima dell’intervallo.
La partita, però, non ha mancato di offrire spunti di riflessione. Il gol subito in contropiede, nato da un calcio d’angolo a favore, ha mostrato una piccola vulnerabilità difensiva da sistemare. Anche l’episodio del rigore concesso agli ospiti sul finale ha tolto brillantezza a una prestazione altrimenti solida. Bellinzaghi ha lodato l’approccio dei suoi, ma ha sottolineato come ci siano “margini di miglioramento nella gestione dei dettagli e nella concentrazione nei momenti chiave”.
Gli azzurri avanzano, ma la distanza dalla vetta resta significativa. Le vittorie contro squadre di medio-bassa classifica consolidano il morale, ma sarà fondamentale dimostrare solidità contro avversari diretti per la promozione. La capacità di mantenere un livello costante, senza cali di tensione, potrebbe trasformare le speranze in certezze.
Vogherese, rabbia e rimpianti
Al D’Albertas di Gozzano, la Vogherese ha incassato una sconfitta carica di polemiche, iniziata con l’espulsione di Milani dopo pochi minuti. La decisione arbitrale ha condizionato l’intera gara, con i rossoneri costretti a ripiegare su un assetto difensivo e a sacrificare le ambizioni offensive. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra ha mantenuto ordine e creato qualche opportunità nel primo tempo, ma senza la precisione necessaria per capitalizzare.
Il gol di Lettieri nella ripresa ha punito una difesa già sotto pressione, Ma il vero protagonista negativo è stato l’arbitro, a detta dei dirigenti rossoneri. Il rigore concesso ai padroni di casa, tra le proteste vibranti degli ospiti, ha aggiunto ulteriore amarezza. La reazione generosa dei rossoneri, con l’occasione mancata da Longo su punizione, non è bastata a ribaltare una partita segnata più dai cartellini che dal gioco.
La Vogherese, ora in zona playout, si trova a dover ricalibrare le proprie ambizioni. Le prestazioni difensive solide sono un punto di partenza, ma senza una maggiore incisività in attacco e un approccio meno condizionato dagli episodi, il rischio di restare impantanati nei bassifondi della classifica diventa reale.
Oltrepo-Saluzzo: un punto che muove la classifica
Un pareggio senza reti, ma non privo di significati per l’Oltrepo. Contro il Saluzzo, squadra ben organizzata e mai doma, i ragazzi di mister Parolini ci hanno provato con tutte le forze, senza però trovare la zampata decisiva. La grande occasione è arrivata al 43′ della ripresa: colpo di testa in tuffo di Hrom respinto e successiva ribattuta di Spatari fermata quasi sulla linea, il tutto in un finale di assalto.
Partita equilibrata soprattutto nel primo tempo, con pochi sussulti da entrambe le parti. La svolta tattica dell’Oltrepo arriva nella ripresa, quando Parolini opta per un 4-3-3 più aggressivo. Ma il Saluzzo, ordinato e combattivo, ha resistito con mestiere. Nonostante le occasioni sporadiche, come il destro da fuori di Cretti o il tentativo di Cavallotti nei primi minuti, la porta avversaria è rimasta inviolata.
Al termine della gara, mister Maurizio Parolini si è detto soddisfatto della prestazione: “Abbiamo provato a vincerla spingendo e cambiando assetto, ma il Saluzzo si è difeso bene. Non era facile fare di più contro una squadra così organizzata. Non abbiamo rischiato nulla e il nostro portiere è rimasto praticamente inoperoso. Questo punto ci consente di guardare avanti con fiducia”. Risultati dagli altri campi favorevoli consentono all’Oltrepo di consolidare una posizione di classifica che, con 20 punti, lascia ben sperare per il proseguo del campionato. Ora l’attenzione si sposta sulle prossime sfide: Vado e Derthona in trasferta e il derby casalingo con la Vogherese.
Casteggio ribalta la Sestese in dieci minuti
Tre punti d’oro per il Casteggio nella sfida salvezza contro la Sestese, conquistati grazie a una rimonta decisa nei primi minuti della ripresa. Dopo essere andati sotto al 6′ per un rigore trasformato da Romano, i gialloblù sono rientrati in campo nel secondo tempo con una grinta rinnovata, ribaltando il risultato in dieci minuti grazie a Moltini e Bahirov.
La prima frazione aveva visto il Casteggio in difficoltà, con un attacco confuso e poche idee chiare. Tuttavia, la reazione è arrivata al momento giusto. Moltini ha aperto le marcature trovando il pareggio con un tocco preciso, mentre Bahirov ha completato la rimonta con un colpo di testa sotto la traversa. Nonostante il tempo a disposizione, la Sestese non ha saputo reagire, limitandosi a sterili lanci lunghi e sporadiche azioni sugli esterni. Il Casteggio, invece, ha continuato a spingere e avrebbe potuto arrotondare il risultato con le occasioni fallite da Bahirov e De Stradis.
Con questa vittoria i gialloblù salgono a 15 punti, tutti conquistati al comunale di Casteggio, trasformato in un vero e proprio fortino. Mister Stefano Civeriati può ora guardare con fiducia alla seconda parte del campionato.
Basket Serie A2: Vigevano, una serata amara e turbolenta
Non basta il calore del PalaElachem né il cuore dei giocatori gialloblù per fermare una Fortitudo Bologna cinica e superiore sul piano tecnico e fisico. Partita combattuta, finale incandescente con i due coach, Pansa e Caja, protagonisti di un plateale diverbio a centro campo tra accuse e tensioni palpabili. La difesa felsinea asfissiante e le percentuali mortifere da tre punti hanno imposto il risultato, con Gabriel e Bolpin protagonisti assoluti. Vigevano ha mostrato carattere nel tentare più volte la rimonta, ma errori al tiro e una certa mancanza di lucidità nel finale hanno compromesso l’impresa.
Nel post-gara, Pansa non ha risparmiato critiche, puntando il dito contro l’atteggiamento provocatorio del collega Caja e invocando maggiore precisione nei dettagli difensivi e offensivi. Un passo in avanti sarà necessario già sabato prossimo a Rieti per evitare di perdere il contatto con le prime della classe.
Basket Serie B: Riso Scotti Pavia, difesa e gioco di squadra alla base del successo
La Riso Scotti Pavia conquista un’eloquente vittoria per 91-61 sul campo di Collegno, segno di una crescita continua che la proietta al terzo posto. Difesa ferrea, dominio a rimbalzo e pochi errori hanno spianato la strada ai pavesi, che hanno messo in luce un gioco corale con sei giocatori in doppia cifra. Coach Cristelli elogia la capacità della squadra di seguire il piano partita e l’intensità difensiva che ha spento l’entusiasmo dei piemontesi.
La qualità difensiva ha permesso di dominare anche sul fronte offensivo, con transizioni rapide e tiri ad alta percentuale. Pavia si prepara ora a consolidare la posizione di classifica sfruttando il buon momento di forma.
Basket Femminile A2: Broni, crisi profonda
Sesta sconfitta stagionale per la Logiman Broni, che crolla a Empoli e si trova fuori dalla zona playoff. L’unico raggio di luce è rappresentato dall’ala-guardia francese Turcinovic, protagonista con 25 punti e una media stagionale da stella assoluta, ma non sufficiente a compensare le lacune collettive. La squadra oltrepadana, costruita per ambire al vertice, appare in crisi d’identità, lontana dal livello di competitività atteso.
La prossima sfida casalinga contro Salerno sarà decisiva per invertire la rotta, sfruttando il calore del PalaBrera per ritrovare quella solidità che sembra smarrita.
Volley Garlasco: dominio su Crema e Novi
Il Volley 2001 Garlasco brilla in entrambi i fronti. La squadra femminile di B1 supera agevolmente Enercom Fini Crema con un secco 3-0, consolidando il primato solitario nel girone B. Al PalaBalduzzi, il gruppo di Stefano Colombo domina primo e terzo set, gestendo con autorità il secondo (25-17, 25-22, 25-15). Assente Matilde Gallina per un problema alla spalla, il coach ha elogiato l’efficacia in ricezione e difesa, sottolineando margini di miglioramento in attacco. Ora le ragazze guardano alla trasferta di Seravezza con fiducia.
Impresa anche per la squadra maschile, che espugna il campo di Novi Pallavolo in uno scontro diretto al vertice. Puliti e compagni mostrano lucidità nei momenti chiave, chiudendo i tre set combattuti con i parziali 21-25, 20-25, 23-25. Con questa vittoria, il Garlasco si isola al terzo posto, preparando il prossimo confronto casalingo contro Alto Canavese.
Serie B2 femminile: Florens espugna il PalaRavizza, Universo cede dopo un buon avvio
La Florens Vigevano batte Universo Tecnilux con un 1-3 al PalaRavizza, portando a casa tre punti preziosi. Dopo un primo set combattuto vinto da Pavia (25-23), le ducali alzano il ritmo e dominano i successivi parziali (15-25, 18-25, 17-25). La squadra pavese ha mostrato buoni sprazzi, ma il muro solido e la ricezione attenta di Vigevano hanno fatto la differenza. Per Pavia resta il rammarico di non aver sfruttato i momenti favorevoli, ma c’è fiducia per il futuro.
Le cronache sportive di questa giornata restituiscono un mosaico di emozioni, dalle vittorie schiaccianti alle lotte serrate, dove a fare la differenza sono stati il cuore e la determinazione. Ogni partita è un riflesso di quella forza interiore che spinge gli atleti a superare i propri limiti. Perché come disse Babe Ruth, leggenda del baseball: “Non si può battere davvero qualcuno che non si arrende mai”.