Sport - Vigevano

VIGEVANO – La rivalità tra Attilio Caja, allenatore della Fortitudo Bologna, e Lorenzo Pansa, coach dell’Elachem Vigevano, ha infiammato il post-partita del match di Serie A2. Durante la partita disputata a Vigevano, il nervosismo in campo ha coinvolto anche le panchine. Un episodio centrale ha visto uno scambio di battute tra Caja e un giocatore di Vigevano, Rossi, accusato dal coach pavese di “flopping” e di gioco poco ortodosso. L’intervento arbitrale ha portato a un doppio fallo tecnico, ma le tensioni sono esplose nel dopogara.

Intervistato da SportClub su E-Tv, Caja ha accusato Pansa di usare la polemica per guadagnare visibilità mediatica, nel ribadire che il coach vigevanese non ha titolo per impartire “lezioni di moralità”. Le sue parole, pungenti, hanno toccato anche il campanilismo: “Io sono di Pavia, loro di Vigevano. Noi siamo il capoluogo, loro la provincia“.

Lorenzo Pansa ha risposto con un post ironico su Facebook: “A gentile conferma di tutto. Con un solo errore. Vigevano è senza provincia“. La risposta, seppur leggera, ha sottolineato l’inappropriatezza del commento di Caja sul capoluogo, trasformandolo in sarcasmo.

L’episodio si inserisce in una lunga serie di tensioni tra queste due realtà, con una rivalità storica che permea diversi ambiti, dalla politica locale allo sport, con il basket come protagonista. Le dichiarazioni di Caja, pur essendo una risposta alle parole di Pansa, sembrano riaffermare una gerarchia territoriale che lo sport dovrebbe contribuire a superare. La replica social di Pansa, seppur pungente, ha cercato di rispondere con leggerezza, senza intensificare il conflitto.

Il confronto tra Caja e Pansa è destinato a far parlare, probabilmente trasformandosi in uno dei temi ricorrenti di questa stagione di A2. Resta da vedere se le future sfide tra Fortitudo e Elachem saranno ancora teatro di tensioni o se prevarrà uno spirito sportivo più disteso.