Piccolo sportivo da Oscar: diciannovesima settimana

RICCARDO SCARABELLO

ETA’: 14 anni 

SPORT  PRATICATO: Taekwondo

CARATTERISTICA O COLPO MIGLIORE: sono cintura nera. In gara preferisco il combattimento alle forma a mani nude, faccio parte della categoria juniores. Il mio colpo preferito è il calcio girato al viso

IL LUOGO IN CUI TI ALLENI: al centro Taekwondo Alessandria, nella palestra della scuola Morbelli, al quartiere Cristo

COSA FARESTI PER MIGLIORARLO ANCORA: aggiungere altri tappeti per il combattimento

IL TUO MODELLO DI CAMPIONE E PERCHE’: il coreano Lee Dae Hoon, vice campione olimpico e campione del mondo. Mi piace come combatte, ha una grande tecnica ed è molto forte anche mentalmente

IL TUO PRIMO TIFOSO: i miei familiari

COME TI SEI AVVICINATO ALLO SPORT CHE PRATICHI: ho cominciato quando avevo 5 anni. I miei genitori dicono che mi serviva un po’ di disciplina. Poi mi è piaciuto e ho continuato. Adoro l’adrenalina che provo durante i combattimenti

QUAL È IL COMPLIMENTO PIU’ BELLO CHE HAI RICEVUTO E DA CHI: non ce n’è uno in particolare, ma tutti gli incoraggiamenti del mio maestro Antonio Paoletti e degli altri coach. E’ importante avere la loro fiducia

QUALE È IL TUO PORTAFORTUNA: nessuno in particolare

QUALE È IL RISULTATO CHE RICORDI CON PIU’ PIACERE: quando l’anno ho vinto una gara internazionale in Croazia. Gli avversari erano molto forti ma ero sicuro di potercela fare e alla fine è andata come speravo

VITTORIA RODERICO

ETA’: 15 anni 

SPORT PRATICATO: Nuoto Derthona

CARATTERISTICA O COLPO MIGLIORE: il mio stile è il delfino, fin da piccola era quello in cui ero più brava. Gareggio nei  100 che i 200, ma è capitato anche di fare i misti

IL LUOGO IN CUI TI ALLENI: alla piscina Dellepiane di Tortona

COSA FARESTI PER MIGLIORARLO ANCORA: la struttura è molto bella. Alcuni blocchi di partenza sarebbero però da sostituire perché sono rotti e scivolosi  

IL TUO MODELLO DI CAMPIONE E PERCHE’:  ammiro molto la svedese Sara Sjostrom, la campionessa del mondo nei 100 delfino. Mi piace come interpreta lo stile, la sua tenacia e la sua determinazione

IL TUO PRIMO TIFOSO: i miei amici e la mia famiglia. In particolare sono stati i miei genitori a portarmi per la prima volta in piscina. Mio padre non sa nemmeno nuotare!

COME TI SEI AVVICINATO ALLO SPORT CHE PRATICHI: ho cominciato a 3 anni nella vasca piccola, a 6 anni sono passata alla vasca grande e poi sono andata nella squadra pre-agonistica. All’inizio facevo ginnastica artistica ma il nuoto mi divertiva di più e poi in piscina c’erano anche tutti i miei amici

QUAL È IL COMPLIMENTO PIU’ BELLO CHE HAI RICEVUTO E DA CHI: quando un allenatore che ci aveva accompagnato a una gara mi ha detto che ero una delle atlete che aveva maggiori potenzialità per il futuro

QUALE È IL TUO PORTAFORTUNA: non ne ho nessuno in particolare. Prima di ogni gara riesco a trovare la concentrazione senza rituali  

QUALE È IL RISULTATO CHE RICORDI CON PIU’ PIACERE: quando nel 2014 sono arrivata terza ai campionati italiani nei 200 delfino, nella categoria Ragazzi.  Solo l’anno prima ero arrivata seconda nella categoria Esordienti ma non avevo dato molta importanza a questo risultato, ero troppo piccola

GIACOMO BRISONE

ETA’: 13 anni

SPORT: Tennis

CARATTERISTICA O COLPO MIGLIORE: Il diritto, è il colpo con cui faccio molti ‘vincenti’

IL LUOGO IN CUI TI ALLENI: Alla Canottieri Tanaro, con il maestro Roberto Bellotti

COSA FARESTI PER MIGLIORARLO ANCORA: Aggiungerei qualche campo con superfici diverse. Ad esempio cemento. Adesso abbiamo terra rossa e playit

IL TUO MODELLO DI CAMPIONE E PERCHÉ: Roger Federer. Per il suo stile unico, per la sua classe enorme, in campo e fuori

IL TUO PRIMO TIFOSO: I miei genitori e tutti i miei familiari, che mi seguono e mi sostengono

COME TI SEI AVVICINATO ALLO SPORT CHE PRATICHI: Ho iniziato a 5 anni: ai centri estivi alla Saves fra le attività c’era anche il tennis. Ho provato, mi è piaciuto 

QUAL È IL COMPLIMENTO PIÙ BELLO CHE HAI RICEVUTO E DA CHI: Me lo ha fatto, un anno fa, il mio maestro di allora, Massimo Botrini: dopo una vittoria no pronosticata mi ha detto che non si sarebbe aspettato una prestazione simile

QUAL È IL TUO PORTAFORTUNA: Non sono scaramantico: mi concentro prima di una partita e faccio affidamento solo su di me

QUAL È IL RISULTATO CHE RICORDI CON PIÙ PIACERE: La vittoria in un torneo al ‘Borsalino’,. Contro un avversario  forte, che sono riuscito a battere giocando davvero bene

MATTIA GALEAZZO

ETA’: 14 anni

SPORT: Judo

CARATTERISTICA O COLPO MIGLIORE: Il mio colpo migliore è tomoe naghe, una tecnica di sacrificio per bloccare a terra l’avversario e poi proiettarlo in avanti

IL LUOGO IN CUI TI ALLENI: Alla palestra del Dlf Alessandria e, alcune volte al mese, anche all’Akyama Settimo

COSA FARESTI PER MIGLIORARLO ANCORA: La palestra del Dlf è valida, però servirebbe allargare lo spazio per i tatami

IL TUO MODELLO DI CAMPIONE E PERCHÉ: Fabio Basile, per come interpreta il judo e perché è una ottima persona. Anche il mio coach Enzo Turturiello è un riferimento

IL TUO PRIMO TIFOSO: Mio papà, che pratica ancora judo  e mi segue sempre 

COME TI SEI AVVICINATO ALLO SPORT CHE PRATICHI: Ho iniziato nel 2009, è stato proprio mio papà a portarmi in palestra, a Torino. E la prima maestra, Laura Zulato, mi ha detto che ero molto portato per il judo

QUAL È IL COMPLIMENTO PIÙ BELLO CHE HAI RICEVUTO E DA CHI: Agli italiani, finale 3°/5° posto, il  mio coach Turturiello mi ha detto che ho combattuto molto bene,  nella gara più importante

QUAL È IL TUO PORTAFORTUNA: Prima di un trofeo, mi concentro, seduto in un posto isolato

QUAL È IL RISULTATO CHE RICORDI CON PIÙ PIACERE: Senza dubbio il 5° posto agli italiani esordienti B, pochi mesi fa. Il traguardo più grande, per ora, della mia carriera