Lutto a Malvicino. Si è spento il sindaco Francesco Nicolotti

MALVICINO – È profondo il cordoglio a Malvicino e in tutto l’Acquese per la scomparsa di Francesco Nicolotti, sindaco del piccolo comune tra le colline dell’Alto Monferrato. Il primo cittadino aveva 80 anni ed era stato rieletto nel 2023 per il suo terzo mandato. Nicolotti, ha ricordato il vice sindaco Cristina Manfrinetti a nome del Consiglio Comunale e dell’intera comunità di Malvicino, era “un punto di riferimento” per tutto il paese.

“Era l’autorità di Malvicino ma era soprattutto un amico, un marito devoto e un fratello amorevole, talvolta è stato per la comunità anche padre e un nonno”. Il sindaco Nicolotti “viveva per l’amore del suo paese e dell’amore del suo paese per lui”. Era “sempre disponibile, sempre attento a ogni necessità” e risolveva “in prima persona” ogni più piccolo problema. Era stato in prima linea anche durante l’emergenza siccità della scorsa estate e aveva lavorato al fianco dei volontari della Protezione Civile in ogni altro momento di criticità, ha ricordato il referente della Protezione Civile Acquese, Lorenzo Torielli. Sempre pronto a intraprendere nuove avventure per fare crescere la sua comunità, Francesco Nicolotti è “la storia di Malvicino, il simbolo del nostro essere Comune e Comunità”, ha aggiunto nel suo ricordo il vice sindaco di Malvicino. Il sindaco lascia “un’eredita importante” che verrà porta avanti dal Consiglio Comunale e da tutta la comunità, che in questo momento di profondo dolore si stringe ai famigliari del sindaco Nicolotti.

Il rosario sarà recitato venerdì pomeriggio alle 17.30 nella casa funeraria Dolermo di Acqui Terme. Il funerale sarà poi celebrato sabato, alle 15.30, nella chiesa di Malvicino. In occasione dell’ultimo saluto al sindaco a Malvicino sarà lutto cittadino.