Omicidio in stazione a Tortona: il sindacato Coisp invoca il presidio della Polizia Ferroviaria

TORTONA – Dopo la tragedia dello scorso giovedì alla stazione di Tortona, l’omicidio del 19enne Ange Jordan Tchombiap, il segretario regionale del sindaco di Polizia Coisp, Franco Ulberti, ha scritto al Compartimento regionale della Polizia Ferroviaria per invocare il ripristino del presidio della Polizia Ferroviaria nello scalo tortonese, soppresso nel 2017.

“Attualmente” ha sottolineato Ulberti “il personale svolge servizio alla stazione di Tortona senza una sistemazione logistica ovvero senza un computer, una sedia, un bagno, in buona sostanza
effettuano il servizio in auto e vicino ai binari. Nel tempo, senza un presidio, anche la situazione di estetica circa la pulizia della stazione è degenerata, vi sono cumuli di spazzatura e terra, guano e piccioni morti. Questo è il degrado che interessa l’area della stazione di Tortona, oggi importante punto di riferimento come snodo ferroviario per passeggeri e merci, ora ridotto sotto gli occhi di tutti a luogo di bivacco con locali fatiscenti a causa delle porte dei locali stazione che sono state forzate e divelte. Questo scenario indecoroso è quello in cui operano, loro malgrado, i poliziotti della Polfer di Alessandria che vengono inviati per un intero quadrante di Servizio proprio in quel contesto nel quale non esiste nemmeno la possibilità di lavarsi le mani per avere almeno la sensazione di togliersi di dosso la sporcizia”. 

“È necessario ripristinare un presidio alla stazione di Tortona, un presidio di legalità ma anche un luogo idoneo dove gli operatori della Polfer possano lavorare con strumenti che garantiscano sicurezza anche a loro stessi”.