Presidio Polizia Locale ai giardini della stazione: “Mai stato chiuso e da marzo di nuovo funzionante”

ALESSANDRIA – Con l’arrivo di nuovi agenti di Polizia Locale, a partire da marzo, il presidio dell’ex acquedotto ai giardini pubblici di Alessandria sarà supportato con più personale. Lo ha annunciato l’assessore alla Sicurezza, Enrico Mazzoni, in occasione dell’ultimo consiglio comunale rispondendo a una interpellanza della Lega, a proposito del servizio di monitoraggio avviato durante la precedente giunta Cuttica: “Oggi non sembra più essere utilizzato dagli agenti, dopo che era stato rilanciato dalla nostra amministrazione” ha sottolineato la consigliera del Carroccio Cinzia Lumiera.

“Quel presidio non è mai stato chiuso” ha precisato l’assessore Mazzoni “è vero che non c’è l’attività di prima ma tutte le mattine viene aperto da un ispettore ambientale. A fine anno è andato in pensione lo storico ispettore, Fulvio Barzizza. Ora, però, dovrebbero arrivare altri due ispettori e andremo avanti nel potenziamento di quella zona. Abbiamo costituito il nucleo di Polizia Ambientale, composto da un ispettore e da un agente. Dal 5 marzo in poi quella struttura sarà nuovamente funzionante visto che, nel nostro Comando, arriveranno cinque agenti in più che termineranno il corso di formazione. Sicuramente continueremo a tenere alta l’attenzione alla sicurezza nei giardini, così come nelle altre zone di Alessandria”.

“Auspichiamo che quanto ha detto l’assessore si concretizzi il prima possibile” ha replicato la consigliera Lumiera “in una zona da restituire alle famiglie. Si potrebbero anche posizionare dei fari intorno al presidio per illuminarlo. Ad oggi i giardini sono terra di nessuno, con monopattini che lo percorrono ad alta velocità“.